Ieri alla Pasquinelli gli operai iscritti allo Slai Cobas de l'Ancora per la raccolta differenziata si sono fermati osservando due minuti di silenzio per salutare Cosimo Martucci operaio 49enne di Massafra della ditta Pitrelli, in appalto all'Ilva, travolto e schiacciato da un grosso tubo d' acciaio....
Ciao Cosimo lavoriamo a due passi dalla fabbrica della morte, anche noi, questa morte strappata, l'ennesima, ci ha fatto venire i brividi e ci aumenta la rabbia. Non si può morire per poco più di mille euro al mese, almeno in questo si dovrebbe lottare ed essere uniti.
"Salute e sicurezza " affinchè nessuno di noi porti più a casa la morte ma solo il pane per vivere !
Ci stringiamo al dolore di tutti coloro che come noi oggi hanno pianto Cosimo "UNO DI NOI"
Non si può continuare a morire per il lavoro, che serve per vivere!
Gli operai della "Raccolta Differenziata"
dello Slai Cobas per il sindacato di classe.
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