"Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato a maggioranza, con 30 voti favore e 9 contrari, il disegno di legge in materia di reddito di dignita'.
Potranno accedere al Reddito di Dignità regionale tutte le persone e le famiglie residenti in Puglia da almeno 12 mesi che abbiano un reddito Isee familiare non superiore a 3 mila euro. Possono accedervi anche i cittadini comunitari o stranieri che possano dimostrare di avere la propria residenza, ovvero il luogo in cui hanno la dimora abituale in Puglia da almeno 12 mesi. In prima applicazione il ReD prevede fino a un massimo di 600 euro al mese, per una platea stimata in 20mila famiglie, corrispondenti a circa 60mila pugliesi, ogni anno. Nell'arco di 5 anni si stima di poter raggiungere la totalità della popolazione pugliese che oggi si trova sotto la soglia di povertà".
Per avere 600 euro devi essere una famiglia di 5 persone, via via, con meno persone il reddito diminuisce fino a poco più di 200 euro per un disoccupato o disoccupata singola. UNA MISERIA.
Per giunta poi questo reddito viene legato all'accettazione di frequentare tirocinii lavorativi, altrimenti lo perdi.
I tirocinii saranno di fatto un lavoro gratis per padroni e padroncini.
I DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS LOTTANO PER UN VERO SALARIO GARANTITO DI 800 EURO AL MESE PER OGNI DISOCCUPATO!
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