Si terrà il prossimo 24 giugno alle ore 15 l’incontro tra il management di Acciaerie d’Italia e i sindacati metalmeccanici di Taranto previsto per oggi e rinviato ancora di un’altra settimana (in prima battuta era previsto per il 10 giugno) in attesa della sentenza del Consiglio di Stato che arriverà nei prossimi giorni.

Il che è fin troppo chiaro: se i giudici amministrativi di Palazzo Spada dovessero ribadire la sentenza del Tar di Lecce, che a febbraio aveva confermato l’ordinanza con la quale il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, aveva ordinato, per ragioni sanitarie lo spegnimento entro 60 giorni degli impianti dell’area a caldo, per la più grande acciaieria d’Europa la strada per portare a termine gli accordi del 10 dicembre scorso con l’ingresso dello Stato, tramite Invitalia, nel capitale sociale di ArcelorMittal Italia, si complicherebbe ulteriormente. (da corriere di Taranto)