martedì 29 marzo 2022

Sciopero alle Acciaierie e indotto - Niente accordo a Roma tra padroni e sindacati - Ora continuiamo

Ieri vi è stata una buona partecipazione allo sciopero indetto da UILM e USB con un presidio di 300 operai sotto la Direzione
Esiste un chiaro NO degli operai alla cassa integrazione straordinaria per 3000 operai di cui 2500 a Taranto - fatta partire in forma unilatelare dal 28 marzo da Acciaierie d'Italia, e la trattativa romana non ha potuto nelle condizioni attuali portare a nessun accordo.
Lo Slai cobas presente allo sciopero e al Presidio da tempo ha fatto appello alla lotta contro questa nuova cassa integrazione ed è positivo che oggi questo si sia trasformato in sciopero. Ora la lotta deve continuare contro ogni accordo su questa cassa integrazione e su una piattaforma operaia approvata dall'assemblea generale che possa essere materia di scontro prolungato

Slai cobas per il sindacato di classe Taranto
  



Locandina Slai cobas a tutte le portinerie

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