Ieri vi è stata una buona partecipazione allo sciopero indetto da UILM e
USB con un presidio di 300 operai sotto la Direzione
Esiste un chiaro NO degli operai alla cassa integrazione straordinaria per
3000 operai di cui 2500 a Taranto - fatta partire in forma unilatelare
dal 28 marzo da Acciaierie d'Italia, e la trattativa romana non ha potuto nelle
condizioni attuali portare a nessun accordo.
Lo Slai cobas presente allo sciopero e al Presidio da tempo ha fatto
appello alla lotta contro questa nuova cassa integrazione ed è positivo
che oggi questo si sia trasformato in sciopero. Ora la lotta deve
continuare contro ogni accordo su questa cassa integrazione e su una
piattaforma operaia approvata dall'assemblea generale che possa essere
materia di scontro prolungato
Slai cobas per il sindacato di classe Taranto
Locandina Slai cobas a tutte le portinerie |
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