sabato 17 gennaio 2015

Il "Gruppo F" srl - appalto Alenia apre la procedura di licenziamenti - VANNO RESPINTI IMMEDIATAMENTE!

Questa Ditta fino a poco tempo fa ha potuto fare il bello e cattivo tempo, col silenzio-assenso dei sindacati confederali: da assunzioni clientelari, a mantenere contratti part time nonostante aumenti dei carichi di lavoro e straordinari quasi quotidiani, livelli bassi, discriminazioni nei passaggi di livello.
L'entrata dello Slai cobas per il sindacato di classe ha sconvolto questo andazzo, opponendo all'arbitrarietà dell'azienda i diritti dei lavoratori, e poco tempo fa, rompendo gli ostacoli aziendali e dell'Alenia che si opponevano al riconoscimento dei diritti sindacali, ha tenuto un'assemblea all'interno.
In questo mese di gennaio i lavoratori Slai cobas dovevano già avviare lo stato di agitazione, per il passaggio degli attuali contratti a tempo pieno e i passaggi di livello.
ORA C'E' UNA GRAVE RAGIONE IN PIU' PER LOTTARE.

Ieri il Gruppo F srl improvvisamente ha comunicato l'apertura della procedura di parziali licenziamenti: si prevedono 15 licenziamenti, su 54 lavoratori, quasi il 28% - che dovrebbero avvenire entro il 28 febbraio 2015.
"I motivi - scrive - consistono nel fatto che la predetta società gestisce per conto della committente (Alenia Aermacchi di Grottaglie) l'appalto relativo ai servizi di pulizia, che ha subito una considerevole riduzione rispetto alla consistenza del precedente affidamento... (questo ha) profonde ricadute sotto il profilo occupazionale... non consente misure alternative alla risoluzione dei rapporti di lavoro..."

LO SLAI COBAS SC RESPINGE RISOLUTAMENTE QUESTI LICENZIAMENTI!
L'Alenia mai come in questo periodo gode di "ottima salute" e ha nuove commesse da parte dello Stato.
Il Gruppo F. fino a fine anno 2014 ha avuto un incremento dell'attività, e non può pretendere di ridurre il costo del lavoro licenziando una parte dei lavoratori.

MARTEDI' 20 GENNAIO ALLE ORE 17,30 LO SLAI COBAS SC HA CONVOCATO UNA PRIMA ASSEMBLEA DEGLI OPERAI "GRUPPO F" IN SEDE, IN CUI SARANNO PRESE PRIME DECISIONI DI MOBILITAZIONE.  

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