Riportiamo, di seguito, il verbale scaturito dall'incontro tra lo Slai cobas e i dirigenti del Gruppo F srl, ditta dell'appalto Alenia.
Questi licenziamenti sono frutto da un lato dei diktat dell'Alenia che pretende massima flessibilità da un lato e riduzione dei costi dall'altro; con appalti 'spot', in cui una parte dei lavoratori deve essere a disposizione per chiamate improvvise, in ogni orario, di sabato, domenica, ecc.; dall'altro i tagli di organico sono frutto della volontà del Gruppo F. di liberarsi di alcuni lavoratori.
VERBALE DI
CONSULTAZIONE SINDACALE
In data 28 gennaio 2015
si sono riuniti presso la sede dello Slai Cobas di Taranto, la
società Gruppo F s.r.l. ed il sindacato Slai Cobas, per la disamina
congiunta della problematica occupazionale relativa all’esubero
organici presso lo stabilimento Alenia Aermacchi sito in Grottaglie,
di cui alla procedura di riduzione del personale ex L. 223/1991,
avviata in data 16 gennaio 2015 e seguita da richiesta di incontro
del 17 gennaio 2015, fissato con nota del 22 gennaio 2015.
La Gruppo F. dichiara di
gestire per conto della predetta committente affidamenti aventi ad
oggetto servizi di pulizia, che, in ragione di subite rimodulazioni,
necessitano di una radicale riorganizzazione, con oculato
ridimensionamento dell’organico in essere.
In tale ottica e nel
condiviso obiettivo di contenere l’impatto occupazione, la Gruppo F
si rende disponibile a ridurre l’originaria stima dei licenziamenti
a presuntive 7/8 unità, a seconda della diversa tipologia di
parametro orario delle maestranze che verranno individuate secondo i
criteri di rito.
Detta ipotizzata
riduzione dell’iniziale esubero dichiarato nella comunicazione di
avvio procedura è da ritenersi parte integrante di un più
articolato piano di riorganizzazione gestionale dell’appalto che
preveda l’individuazione di un gruppo di 7/8 risorse, da assegnare
ad attività di pulizie specializzate, con reinquadramento
contrattuale del rapporto di lavoro, che dovrà essere
contraddistinto da ampia flessibilità oraria nella prestazione
lavorativa richiesta, in linea con le specifiche esigenze di
servizio.
Nello spirito di
garantire la piena efficienza dei servizi e la massima soddisfazione
della clientela anche attraverso l’incentivazione produttiva delle
maestranze, la Gruppo F apre inoltre, nell’ambito del nuovo
programma gestionale, alla concertazione di un percorso premiante la
produttività e l’affidabilità delle risorse.
Il sindacato Slai Cobas
esprime la sua netta opposizione alla procedura di riduzione di
personale, comunque quantificata, e ribadisce la sua richiesta al
Gruppo F. di ritiro di tale procedura, atteso che il carico di lavoro
esistente e il lavoro supplementare richiesto periodicamente (non
solo per sostituzione di personale assente, ma per esigenze di
servizio) non giustificano affatto i licenziamenti richiesti.
Lo Slai cobas ribadisce
le sue precedenti richieste relative ad un piano da concordare di
aumento di orario di lavoro e di trasformazione di contratti a tempo
pieno, nonché relative al passaggio di livello per una parte degli
operai.
Quanto sopra sono
premesse indispensabili per discutere di “flessibilità oraria”,
di “percorso premiante”, che devono guardare alla tutela dei
diritti contrattuali dei lavoratori e non solo alle esigenze della
committente.
Lo Slai cobas pertanto
invita nuovamente il Gruppo F. srl a ritirare la procedura di
licenziamenti e ad avviare un nuovo confronto entro febbraio 2015
Il presente verbale viene
letto, confermato e sottoscritto dalle parti
TA. 28.1.2015
GRUPPO F. s.r.l.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
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