venerdì 9 settembre 2016

L'associazione "noi e voi" usa il pocket money come "premio e castigo"?

Lo SLAI COBAS per il sindacato di classe è venuto a conoscenza di una vergognosa azione intimidaroria avvenuta ai danni di sei immigrati ospiti della struttura di accoglienza di Paolo VI gestita dall'associazione "NOI e VOI" - la stessa a cui, senza alcun bando pubblico, continua a gestire l'hotspot.
I migranti che gia in passato avevano protestato per le condizioni fortemente disagiate in cui erano costretti a vivere, da quando alcuni mesi fa da Catania sono stati trasferiti aalla struttura di accoglienza di PaoloVI, il 7 settembre non avendo ricevuto il pocket money, solo in sei mentre a tutti gli altri migranti era stato corrisposto (una ritorsione per la loro denuncia?), mettevano in atto una pacifica protesta, non gradita dai gestori dell'associazione. Questi, infatti, chiamavano la polizia e fornivano loro i nomi dei sei migranti che protestavano, accusandoli, falsamente, addirittura di aver rinchiuso due assistenti in una camera.

Inoltre i migranti  sono stati minacciat dall'associazione di essere rimandati nel loro paese di provenienza, e malamente insultati dicendo loro di non avere diritto ad avere il pocket money e che nel loro paese non avevano neanche quello.

LO SLAI COBAS DENUNCIA questi vergognosi abusi a cui vengono  sottoposti i migranti "ospiti" di queste strutture, gestite da persone che, evidentemente, non hanno nessuna voglia  e nè capacità di gestire in maniera civile e umana, pensando  solo al profitto, non  rispettando la dignita di uomini, donne e bambini che hanno il solo torto di fuggire da guerra, fame, violenze di ogni genere.

LO SLAI COBAS PRESENTERA UN ESPOSTO DI DENUNCIA ALLA PREFETTURA E SI ATTIVERA' IN OGNI MANIERA AFFINCHE' I DIRITTI DI TUTTI I MIGRANTI SIA RISPETTATI

per lo Slai Cobas per il sindacato di classe
FIORELLA MASCI rappresentante provinciale
Per info: slaicobasta@gmail.com - tel. 3339199075

Nessun commento:

Posta un commento