Nella gara d'appalto del servizio di selezione
differenziata che l'Amiu ha fatto per coprire il periodo di
"fermo impianto", per i lavori di automazione che dovrebbero
iniziare tra breve, non risulta inserita la clausola sociale per tutelare i posti di lavoro dei 23 operai, benchè al capitolato sia allegato l'elenco degli stessi 23 lavoratori.
I 23 lavoratori operanti nella selezione della differenziata presso
l'Amiu di Taranto (Pasquinelli), che sono stati oggetto di passaggio dal 1° Maggio da
L'Ancora in liquidazione alla Coop. Kratos srl con contratto a Tempo
indeterminato, devono veder garantita la continuità lavorativa anche in questo
periodo di "fermo impianto" .
I lavoratori operano da vari anni nell'impianto
di selezione, hanno fatto vari corsi di formazione, e pertanto hanno
acquisito esperienza e sono altamente professionalizzati in questo
servizio. Una non continuità lavorativa degli stessi, oltre che un
dramma per 23 lavoratori e le loro famiglie, sarebbe una grave perdita
per lo stesso servizio.
Per difendere il loro posto di lavoro i lavoratori Slai cobas hanno chiesto un incontro urgente all'Amiu e un Tavolo alla Task force regionale - e per questo si mobiliteranno comunque venerdì prossimo.
I lavoratori operano da vari anni nell'impianto
di selezione, hanno fatto vari corsi di formazione, e pertanto hanno
acquisito esperienza e sono altamente professionalizzati in questo
servizio. Una non continuità lavorativa degli stessi, oltre che un
dramma per 23 lavoratori e le loro famiglie, sarebbe una grave perdita
per lo stesso servizio.
Chiaramente, il Tavolo dovrà poi occuparsi anche della continuità
lavorativa all'interno dell'Amiu, alla ripresa dopo i lavori di
automazione.
Per quanto riguarda questo, i lavoratori segnalano due questioni:
primo, che non è vero che un'impianto automatizzato richiederebbe meno
personale di quello attuale, perchè necessariamente deve iniziare la
raccolta differenziata a Paolo VI, Tamburi, e negli altri quartieri,
raccolta colpevolmente ferma a Taranto al 16% - questa estensione del
servizio di raccolta comporta necessariamente un'estensione dei
lavoratori addetti alla selezione e l'istituzione dei turni H24;
secondo, che da ogni punto di vista - risparmio costi, servizio che è
strutturale alle attività dell'Amiu, ecc. - la soluzione è
l'internalizzazione del servizio e quindi l'assunzione direttamente da
parte dell'Amiu dei lavoratori addetti alla selezione della
differenziata (attualmente chi raccoglie è dipendente Amiu, chi
selezione quella raccolta, No).
LAVORATORI SLAI COBAS SC DELLA PASQUINELLI
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