Giovedì 16 maggio il cinema Bellarmino ospiterà alle ore 16 l’Associazione Nazionale Magistrati – sottosezione di Taranto e studenti a confronto sul caso Cucchi con l’incontro ‘Anticorpi di Stato’, la proiezione del film “Sulla mia pelle” e il dibattito tra magistrati e studenti tarantini.
Gli strumenti giuridici propri di uno Stato democratico fondato sull’equilibrio Costituzionale. Uno Stato capace di accertare le responsabilità di chiunque a fronte della denuncia di qualsiasi cittadino UGUALE di fronte alla Legge a qualsiasi altro cittadino.
La Giustizia come valore messo a sistema in uno Stato democratico che dei suoi anticorpi può e deve farne l’uso previsto dalla Legge a fronte di situazioni che rischiano di minare la sua credibilità.
Spiegare il valore di questi fondamentali, e svolgerne un confronto aperto, è l’obiettivo che l’Associazione Nazionale Magistrati – sottosezione di Taranto (presidente Fulvia Misserini, segretario Stefania D’Errico) s’è data in vista del 16 maggio.
Giovedì prossimo, infatti, Anm Taranto ha organizzato la proiezione del film ‘ Sulla mia pelle’, storia nota alle cronache come ‘caso Cucchi’.
Grazie alla cortese disponibilità del cinema Bellarmino, 130 studenti (delegazioni della Rete di Scuole composte da Ferraris, Aristosseno, Archita, Pitagora, Maria Pia) assisteranno al film e parteciperanno al dibattito che questa vicenda genera da qualsiasi angolazione la si voglia osservare e commentare.
I magistrati di Taranto intendono farlo sul piano giuridico e per questo hanno organizzato un confronto qualificato e aperto alle nuove generazioni.
Al Bellarmino, giovedì 16 maggio, parleranno con gli studenti Fulvia Misserini, magistrato e presidente della Anm sottosezione di Taranto, Maurizio Carbone, Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Taranto, e l’avvocato Rosario Orlando, consigliere dell’Ordine degli Avvocati.
Gli strumenti giuridici propri di uno Stato democratico fondato sull’equilibrio Costituzionale. Uno Stato capace di accertare le responsabilità di chiunque a fronte della denuncia di qualsiasi cittadino UGUALE di fronte alla Legge a qualsiasi altro cittadino.
La Giustizia come valore messo a sistema in uno Stato democratico che dei suoi anticorpi può e deve farne l’uso previsto dalla Legge a fronte di situazioni che rischiano di minare la sua credibilità.
Spiegare il valore di questi fondamentali, e svolgerne un confronto aperto, è l’obiettivo che l’Associazione Nazionale Magistrati – sottosezione di Taranto (presidente Fulvia Misserini, segretario Stefania D’Errico) s’è data in vista del 16 maggio.
Giovedì prossimo, infatti, Anm Taranto ha organizzato la proiezione del film ‘ Sulla mia pelle’, storia nota alle cronache come ‘caso Cucchi’.
Grazie alla cortese disponibilità del cinema Bellarmino, 130 studenti (delegazioni della Rete di Scuole composte da Ferraris, Aristosseno, Archita, Pitagora, Maria Pia) assisteranno al film e parteciperanno al dibattito che questa vicenda genera da qualsiasi angolazione la si voglia osservare e commentare.
I magistrati di Taranto intendono farlo sul piano giuridico e per questo hanno organizzato un confronto qualificato e aperto alle nuove generazioni.
Al Bellarmino, giovedì 16 maggio, parleranno con gli studenti Fulvia Misserini, magistrato e presidente della Anm sottosezione di Taranto, Maurizio Carbone, Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Taranto, e l’avvocato Rosario Orlando, consigliere dell’Ordine degli Avvocati.
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