Lo Slai cobas per il sindacato di classe fa appello agli operai, alle lavoratrici, ai disoccupati, agli studenti ad appoggiare la sacrosanta protesta degli immigrati rinchiusi nei CIE, da Lampedusa a Roma, a Mineo, al Cara di Bari, ecc., in condizioni disumane e trattenuti illegalmente al di fuori di ogni norma e diritto legale.
Inviare messaggi, raccogliere firme, inviare e mail al Pres. Napolitano, al capo del governo Letta, ai presidenti di Camera e Senato chiedendo che:
I CIE,TUTTI, SIANO CHIUSI
ABOLIZIONE DELLA LEGGE BOSSI/FINI
PERMESSI DI SOGGIORNO E LIBERTA' DI MOVIMENTO PER TUTTI GLI IMMIGRATI
Ora basta con le parole, è giusto che si estenda la lotta in tutti i Cie e Cara e che i lavoratori, i giovani, i democratici, gli antirazzisti... esprimano la propria solidarietà.
Ogni uccisione dei diritti, ogni attacco alla democrazia, alla dignità umana è un arretramento per tutti. NON LO PERMETTIAMO!
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