sabato 20 febbraio 2016

Che schifo Stefàno!

Sembra più entusiasta dello stesso governo per l'apertura ufficiale a Taranto il 28 di questo mese dell'hotspot.
Pensa di mettersi la coscienza a posto dichiarando che il Comune garantirà ai migranti sbarcati vitto, alloggio, vestiti e farmaci. Ma questo è il minimo, è scontato, si fa già.
Ma, nello stesso tempo, con argomentazioni che sanno di razzismo, si affretta a "rassicurare" che la struttura dell'hotspot che sorgerà al porto "sarà distante dalla città".
Praticamente un ghetto, come se i migranti fossero appestati, da tenere lontani dalla gente, che, questo lo dobbiamo dire, a parte pochissimi e risibili casi (ma a volte sono stati ben precisi personaggi politici, ben conosciuti come razzisti e fascisti), non ha mai manifestato fastidio, preoccupazione, per la presenza dei migranti nella nostra città; anzi, spesso vi sono state belle manifestazioni di solidarietà nei loro confronti.

NON permettiamo che la nostra città sia sede di un pesante razzista attacco ai diritti umani dei migranti.
Taranto è solidale e democratica.
FACCIAMOLO VEDERE E SENTIRE IL 28 FEBBRAIO MANIFESTANDO INSIEME AL PORTO, PER DIRE NO ALL'HOTSPOT

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