Come già annunciato, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli è oggi a Tarantonella sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio dove, alle ore 15.30, avrà luogo l’inaugurazione della nuova banchina di ormeggio presso il IV sporgente del porto commerciale.Ennesimo momento, uno dei tanti che negli ultimi anni si sono susseguiti
attraverso tagli di nastro per strutture completate. Alla vigilia della
visita del ministro De Micheli, però, c’è da registrare una, diciamo
così, polemica tra la Corte dei Conti e l’autorità portuale Sergio Prete.
I giudici amministrativi, infatti, pongono rilievi sull’operato di Prete. A rivelarlo è il magazine
on line ‘Ship2Shore‘, autorevole e molto ben informato organo di informazione del settore, che proprio nei giorni scorsi, con un articolo a firma di Andrea Moizo, ha tirato fuori la notizia.
Nell’articolo, si fa riferimento ai report che riguardano le Autorità di Sistema Portuale per gli anni 2017 e 2018, in cui in particolare ci sono rilievi proprio sull’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio. Il principale sarebbe, sempre a quanto riferisce ‘Ship2Shore’, alla costituzione dell’Organismo collegiale amministrativo/contabile/tecnico/operativo di supporto al Presidente dell’Autorità portuale/Commissario straordinario e in questo caso Sergio Prete, incaricato durante il governo Monti (2012) per la realizzazione di alcune opere di particolare importanza
I giudici amministrativi, infatti, pongono rilievi sull’operato di Prete. A rivelarlo è il magazine
on line ‘Ship2Shore‘, autorevole e molto ben informato organo di informazione del settore, che proprio nei giorni scorsi, con un articolo a firma di Andrea Moizo, ha tirato fuori la notizia.
Nell’articolo, si fa riferimento ai report che riguardano le Autorità di Sistema Portuale per gli anni 2017 e 2018, in cui in particolare ci sono rilievi proprio sull’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio. Il principale sarebbe, sempre a quanto riferisce ‘Ship2Shore’, alla costituzione dell’Organismo collegiale amministrativo/contabile/tecnico/operativo di supporto al Presidente dell’Autorità portuale/Commissario straordinario e in questo caso Sergio Prete, incaricato durante il governo Monti (2012) per la realizzazione di alcune opere di particolare importanza
Altro rilievo da aggiungere, secondo la Corte dei Conti, è il dato che su un importo complessivo per lavori di 489 milioni di euro risultano pagamenti per 193 mln di euro, “
In ogni caso, sulla cerimonia di domani vanno registrati un paio di interventi di soddisfazione. Il primo porta la firma di Vincenzo Di Gregorio e Giampiero Mancarelli, rispettivamente segretari cittadino e provinciale del Partito democratico: “Un altro importante tassello si completa nel porto di Taranto. Si tratta del completamento dei lavori di ampliamento del quarto sporgente, funzionale ad implementare la ricettività della infrastruttura tarantina. In questi anni il Porto di Taranto ha cambiato il suo volto divenendo ormai un sito attrattivo e poliedrico al servizio dei mercati asiatici quale porta del Mediterraneo. Trasformazione dovuta alle poderose risorse messe in campo col Cis dai Governi di centrosinistra e alla sapiente regia dell’autorità portuale. Per questo non possiamo che accogliere positivamente la presenza del Ministro dei Trasporti Paola De Micheli che sin da subito ha mostrato la sua sensibilità e vicinanza rispetto alle molteplici opportunità del porto tarantino. Sarà l’occasione per fare il punto su quanto fatto e le prospettive che si stanno concretizzando con Yilport e l’impiego dei lavoratori ex TCT, oggi salvaguardati nella costituita agenzia che è stata oggetto nel decreto ‘mille proroghe di un importante intervento per garantire i lavoratori grazie ad un proficuo lavoro di squadra tra Istituzioni e rappresentanze sindacali”.
Nessun commento:
Posta un commento