per avviare una seconda operazione "Sicilia" e fare incetta di voti nelle vicine elezioni. E pensiamo senz'altro che molti che hanno manifestato il 15 dicembre siano pronti al suo messaggio. Le soluzioni di Grillo per Taranto sono a metà strada tra 'sparate' e inglobamento di argomenti che altri sostengono in città. Tra le 'sparate' c'è quella di mettere un dazio per la Cina: "L'acciaio di Riva non si vende più perchè c'è solo acciaio cinese"; le "soluzioni" sono: risanare gli impianti utilizzando il più possibile manodopera impiegata negli impianti stipendiata da Riva; riprendere la produzione di acciaio dopo la bonifica; far sostenere a Riva ogni spesa medica per le persone ammalate e risarcire le famiglie dei morti a causa dell'inquinamento, e nel caso Riva si rifiuti di contribuire gli devono essere espropriati i capitali necessari, l'eventuale differenza per coprire i costi sarà sostenuta dallo Stato, l'Ilva deve essere quindi messa all'asta e, in mancanza di offerte private accettabili, nazionalizzata. Argomenti, quindi, tutti già presenti e in alcuni casi perfino condivisibili.
Naturalmente, però, tutto questo si dovrebbe ottenere con internet e voti.
Auguri!!
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