sabato 16 marzo 2019
ArcelorMittal annuncia il completamento del 2° arco della copertura parchi. Nulla dice sugli impianti cokeria, agglomerato da cui fuoriesce diossina
Nello stabilimento ArcelorMittal (ex Ilva) di Taranto è stato completato il secondo arco della struttura di copertura dei parchi minerali. “A lavori conclusi – scrive l’azienda sui suoi profili social – l’opera
avrà un ruolo decisivo nel limitare la dispersione di polveri verso la
città e in particolare il centro abitato di Tamburi“. L’arco è
lungo circa 84 metri. L’azienda friulana Cimolai, secondo le previsioni,
ultimerà la copertura dei parchi minerali entro l’ultimo trimestre 2019
e la copertura del parco fossili entro maggio 2020. Ogni struttura, una
volta completata, avrà una lunghezza di 700 metri e una larghezza pari a
254 metri (quindi una luce complessiva di 508 metri). Le costruzioni
che copriranno il parco minerale e il parco fossile saranno composte
rispettivamente, da 53 e 56 arcate. Ognuna di esse avrà un’altezza
esterna di 77 metri e interna di 67 metri.
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