Dalle lavoratrici delle pulizie slai cobas alle lavoratrici delle pulizie 'Porte dello Ionio': Massima solidarietà

Sciopero degli addetti alle pulizie Porte dello Ionio Sabato 22 maggio astensione dal lavoro per tutti i turni
 

Da Corriere di Taranto

Tredici lavoratori che dopo il lock-down forzato imposto dalla pandemia e dopo mesi difficili di igienizzazione profonda, controlli e ansie oggi rischiano, beffardamente di subire un ulteriore effetto nefasto sulle loro vite, con la riduzione del 15% della loro retribuzione.
Sono gli addetti e le addette alle pulizie all’interno dell’area commerciale Porte dello Ionio, che da alcune settimane hanno ingaggiato un vero e proprio braccio di ferro con l’azienda appaltatrice del servizio, ovvero la Papalini Spa.
L’azienda subentra all’interno dell’area della grande distribuzione, dopo un appalto storico di un’altra società addetta alle pulizie, ma presenta come suo biglietto da visita ai sindacati una riduzione del monte ore destinato a questi lavoratori...
Così mentre il mondo riapre e la grande distruzione si appresta a compiere il passo successivo di apertura nel week end, e proprio mentre le misure anti-covid impongono misure più stringenti di igienizzazione degli ambienti, la Papalini andrebbe verso una decisione in netta controtendenza.
Una decisione così irricevibile, anche a fronte di ore supplementari richieste ai lavoratori, e che spinge le organizzazioni sindacali verso la soluzione dell’astensione dal lavoro...