Invitati dai lavoratori dello Slai cobas addetti alla selezione della differenziata alla Pasquinelli/Amiu, domani dalle 11,30 alle 12 alcuni consiglieri comunali saranno alla Pasquinelli, affinchè verifichino con i loro occhi (e con i loro nasi - data la puzza che c'è nel capannone in cui gli operai lavorano) come si lavora, che invece di selezionare rifiuti già differenziati - come dovrebbe essere dal capitolato di appalto - gli operai sono costretti a selezionare multimateriale, indifferenziata, in cui si trova di tutto - ultimo: un cane sfracellato, ma anche siringhe con sangue, flebo, rifiuti tossici ospedalieri, ecc. ecc.
Verifichino anche la necessità, anche per questo tipo di lavoro, che da subito ci siano altre assunzioni.
Vi deve essere un legame stretto tra sviluppo di una vera raccolta differenziata "porta a porta" - che ancora non viene fatta neanche a San Vito-Lama e nei quartieri Tamburi, Paolo VI e Talsano l'avvio si allontana di mese in mese - e la selezione e il ciclo integrale dei rifiuti.
Questo deve essere, soprattutto per Taranto, una grande risorsa ambientale e lavorativa.
E COMUNE E AMIU SONO RESPONSABILI DI NON FARLA.
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