UN PO’ DI SANA AUTOCRITICA DEL SINDACO NON FAREBBE MALE

Riceviamo e pubblichiamo

COMUNICATO STAMPA

TARANTO: UN PO’ DI SANA AUTOCRITICA DEL SINDACO NON FAREBBE MALE

Il sindaco di Taranto minaccia le dimissioni e suona la sveglia a tutti.
Ha solo dimenticato di suonarla a se stesso.
Egli governa da oramai 7 anni in uno strapotere quasi assoluto.
Condividendo con lui lo stato drammatico che vive la città d Taranto, sarebbe opportuno che facesse anche un po’ di sana autocritica rispetto ai suoi atteggiamenti politico amministrativi, di chiusura ed autoreferenzialità senza costrutto, che tanti danni hanno prodotto alla città.
Gli episodi sono innumerevoli e raccontati dalla cronaca di questi anni, per cui appare superfluo elencarli
Collegata alla sveglia da mettere sul comodino del Sindaco, insieme alle tante cose che il comune può fare senza aspettare altri, per rimanere in argomento, vorrei anche ricordargli di convocare la commissione consiliare speciale per lo sviluppo, da lui presieduta e convocata solo una volta per l’insediamento.
A tal proposito vi allego l’ultima lettera, da me inviata, di sollecito per la convocazione della commissione. Attendo ancora risposta considerato che analoga richiesta avevo avanzato nel consiglio comunale dell’11 settembre u.s., dove il sindaco rispose in maniera stizzita ed incomprensibile.
Dopo oltre un mese attendo invano.
Suonerà anche questa sveglia?

Taranto, 21 ottobre 2013.

Dante CapriuloConsigliere
comunale di Taranto