Taranto, un esercito di «senza lavoro»E’ indicativo anche il dato relativo agli ammortizzatori sociali: “il totale delle ore di Cassa integrazione rilevate su base annua 'novembre 2012-novembre 2013) – hanno spiegato, riferendosi al dato provinciale - evidenzia un incremento del 19,6% (da 791.888 a 947.353). Su base regionale la Puglia ha valori di crescita pari all’88,6%”. Sono 206.085 le ore di cassa integrazione ordinaria richieste a novembre, con una flessione del 71,3% su base annua. Cresce, invece, la cassa integrazione straordinaria: 545.340 le ore richieste a novembre con un incremento sul mese precedente del 21,3% e del 1.388,7% su base annua. La cassa integrazione in deroga fa registrare una richiesta di 195.928 ore a novembre con un incremento su base mensile del 71,1% e un incremento su base annua del 859,3%. Il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali diviene “l'obiettivo primario da perseguire con immediatezza – hanno aggiunto i sindacati – per la tenuta dell’intero sistema socio-economico e produttivo”. I sindacalisti si sono soffermati anche sulle vicende dell’Ilva:se da un lato “il deflagrarsi della crisi del polo siderurgico ha trovato significative risposte da parte della politica”, che ha adottato provvedimenti in materia di bonifiche e applicazione dell’Aia, dall’altro preoccupano “i ritardi accumulati per gli interventi in materia sanitaria” e “non si possono ignorare le difficoltà economiche in cui versa l'Ilva, che stanno rallentando l’avvio dell’applicazione dell’Aia”. Per cui occorrono “apposite strategie finanziarie per sostenere la realizzazione delle opere”. |
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mercoledì 15 gennaio 2014
Trasformiamolo in un esercito che si ribella e lotta per il lavoro - 20 gennaio ore 9.30 piazza Castello
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