slaiCobas sotto il Comune
n.c.
Lo Slai Cobas aveva inviato al presidente Cangialosi una richiesta di incontro. Non si è fatta attendere la replica dell’Amiu che, a proposito della richiesta di incontro sul piano di estensione della raccolta differenziata a Taranto, ha specificato che “i vincoli introdotti dalla legge di stabilità non consentono di pianificare alcuna nuova assunzione se non seguendo il disposto della stessa legge”.
E cioè “per le società che gestiscono servizi pubblici locali a rilevanza economica l’ente locale controllante stabilisce modalità e applicazione dei vincoli assunzionali e delle politiche retributive”. “In assenza delle determinazioni dell’ente controllante” il presidente dell’Amiu fa sapere che “al momento non di rilevano i presupposti per un proficuo incontro con la segreteria sindacale Slai Cobas”.
Pronta la controreplica: “l’incontro da noi richiesto - specifica Margherita Calderazzi - ha al momento lo scopo di conoscere tempi e modalità della raccolta differenziata nei quartieri Tamburi, Paolo VI, Talsano; come l’ente e con quali forze lavorative intende effettuare questa raccolta”. Tra le richieste slaiCobas: “la continuità del lavoro degli operatori nella selezione della differenziata, atteso che a fine giugno termina l’appalto Pasquinelli”. Quindi lo slai Cobas insiste sulla richiesta di incontro per lunedì 20, data per la quale viene annunciato un presidio a Palazzo di Città.
Nessun commento:
Posta un commento