Lo Slai cobas per il sindacato di classe aveva, prima delle festività, chiesto un incontro perchè una buona volta venisse avviata la raccolta differenziata porta a porta nei tre quartieri, Tamburi, Paolo VI, Talsano, per dare una risposta sia sul piano ambientale nella nostra città invece di penalizzare doppiamente i cittadini di Taranto con l'aumento della Tares, sia sul piano dell'emergenza occupazionale (visto che in questa raccolta potrebbero essere creati 100 nuovi posti di lavoro, più tanti altri nel ciclo rifiuti) anche facendo nuovi corsi di formazione retribuiti e finalizzati sulla raccolta e il ciclo di rifiuti.
Ma l'Amiu risponde "picchè" e riprende il gioco dello "scarica barile", trincerandosi dietro la "Legge di stabilità" che impedirebbe alla municipalizzata di effettuare assunzioni a meno che non lo decida il Comune.
Con questa logica I CITTADINI, COMPRESI I PIU' POVERI DEVONO PAGARE E SUBITO, MENTRE AMIU E COMUNE NON FANNO NULLA SULL'EMERGENZA RIFIUTI E SOPRATTUTTO EMERGENZA LAVORO E RINVIANO SEMPRE.
BASTA! LUNEDI' 20 GENNAIO RICOMINCIA LA MOBILITAZIONE!!
La risposta alla nota del presidente Cangialosi
AL PRESIDENTE AMIU
AL SINDACO DI TARANTO
al delegato Sindaco Lonoce
al DIRIGENTE DE ROMA
In riscontro alla Sua risposta n. 302 del 10.1.14, si fa presente che l'incontro da noi richiesto ha al momento lo scopo di conoscere:
1) tempi e modalità della raccolta differenziata nei quartieri Tamburi, Paolo VI, Talsano;
2) come l'ente e con quali forze lavorative intende effettuare questa raccolta - su questo ricordiamo che Lei, presidente Cangialosi, in un passato incontro disse che dopo la definizione del contratto di servizio era l'Amiu che avrebbe dovuto verificare se questa raccolta avrebbe potuto farla direttamente con l'attuale personale dipendente Amiu o meno, dati i numeri di lavoratori occorrenti (che sono nell'ordine di 100); ora noi vogliamo sapere l'esito di questa verifica, onde poi valutare le soluzioni e le competenze su queste previste dalla legge di stabilità;
3) la continuità del lavoro degli operatori nella selezione della differenziata, atteso che a fine giugno termina l'appalto Pasquinelli.
CHIEDIAMO, PERTANTO, ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA SPECIFICATO, DI CONFERMARE L'INCONTRO, possibilmente per LUNEDI' 20 GENNAIO.
Facciamo presente sia all'Amiu che al Comune che la situazione rispetto ai quartieri e alle prospettive lavorative sta diventando sempre più drammatica ogni giorno che passa. Gli abitanti di Taranto, comprese le famiglie disagiate, si vedono scaricare costi e tasse e nessun beneficio, e sono esasperati, pronti a fare iniziative clamorose di protesta.
Quindi, sui servizi essenziali non è possibile ancora non avere punti chiari!
LUNEDI' 20 GENNAIO COMUNQUE FAREMO UN PRESIDIO CON CITTADINI E DISOCCUPATI A PALAZZO DI CITTA'.
CHIAMIAMO TUTTI A NON SOTTOVALUTARE LA GRAVE SITUAZIONE CHE RISCHIA DI DEGENERARE A FRONTE DI RINVII, SILENZI O MANCATI RISCONTRI ALLE NOSTRE RICHIESTE DI INCONTRI
SLAI COBAS per il sindacato di classe
per com. slaicobasta@gmail.com - T/F 0994792086 - 3475301704
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