mercoledì 15 novembre 2017

Mettiamo fine a questa sceneggiata dei "cittadini volontari che puliscono le strade", oggettivamente contro i lavoratori e complici di Comune e Amat

Amiu e Comune affossano sempre più la pulizia cittadina, non fanno alcun passo per la raccolta differenziata (nonostante a Taranto sia da sempre fuori regola, la più bassa a livello nazionale), mettono fine anche alla selezione della poca differenziata, tolgono i lavoratori della pasquinelli, con grande esperienza di raccolta differenziata e selezione, dal ciclo rifiuti per buttarli in mezzo alle piazze a... "raccogliere cicche", a meno ore di lavoro, lasciano loro la città, quartieri, periferie, sporche, con cassonetti stracolmi...
e... una decina di cittadine e cittadini di Taranto, mobilitando pure i loro bambini (che fa scena e "simpatia"...), si stanno facendo una gratuita propaganda per "pulire le strade" - Ma chi sono?
Guarda caso cominciano dalle vie e piazze del borgo, dove non devono sporcarsi poi tanto le mani.

Queste "egregie signore che passano un pò diversamente la domenica", sono contro i disoccupati, i lavoratori ultraprecari che proprio nella raccolta differenziata potrebbero trovare lavoro, occupazione stabile. 
Verso i lavoratori agiscono di fatto come i capi dei padroni che vanno a controllare il lavoro fatto - la stessa stampa sottolinea che domenica scorsa hanno trovato "cicche" anche nelle zone dove i lavoratori erano già intervenuti.

Queste "cittadine" sono al servizio e complici del Comune e dell'Amiu che invece di fare il loro dovere, hanno trovato gli "utili idioti" a cui dare scopa e mascherine, per qualche "specchietto delle allodole", mentre la città, i quartieri, le periferie sono pieni di rifiuti non raccolti, con il seguito, soprattutto quest'estate di scarafaggi e topi.

La nuova Giunta non smette di dichiarare che vuole voltare pagina rispetto all'amministrazione precedente, ma sulla raccolta differenziata, sulla pulizia della città, su un vero e necessario sviluppo del lavoro nei servizi, è come e peggio di prima.   

Ma c'è di più. Scaricando, come al solito, la colpa sulla "gente incivile di Taranto", le "egregie signore/mamme raccoglitrici della domenica", ora si vogliono fare anche "poliziotte", pensano di costituire dei gruppi di "sentinelle" per controllare e segnalare chi butta la cicca o la cartina per terra - mentre non vedono i cumuli di immondizia per le strade abbandonati dall'Amiu.
Della serie: invece che lavoro, repressione!
MA SMETTIAMOLA! LA SITUAZIONE A TARANTO E' GRAVE E SERIA E NON HA BISOGNO DI QUESTE PAGLIACCIATE EQUIVOCHE

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