“Oggi
c’è una vertenza siderurgia in questo Paese: il governo deve dire cosa
vuole fare del settore perché la centralità della produzione
dell’acciaio non può essere messa di lato”.
A dirlo è la segretaria generale della Fiom Cgil Francesca Re David,
parlando (mercoledì 15 novembre) a Terni a un incontro organizzato in
vista delle elezioni delle Rsu dell’Ast, nel corso del quale ha anche
annunciato un’assemblea generale sulla siderurgia, organizzata dalla
Fiom, per il 29 novembre prossimo, cui dovrebbe partecipare anche il
ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.
Per
Francesca Re David il governo “deve cominciare a mettere dei
vincoli, rispetto alla qualità della produzione, alle multinazionali che
arrivano in Italia: è fondamentale rimettere al centro questo tema se vogliamo rimanere il secondo Paese manifatturiero d’Europa“.
Per
restare il secondo paese dell’Europa la FIOM con i padroni licenziano
4000 operai a Taranto, chiudono l’acciaeria di Piombino, massacrano gli
operaoi dell’AST di Terni, e potrei continuare.
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