giovedì 13 marzo 2014

più lavoratori alla Pasquinelli/Amiu - una lettera di un'operaia

Questa mattina alla Pasquinelli alle 10 c'è l'incontro, richiesto dai lavoratori slai cobas tra il presidente Cangialosi dell'Amiu e il presidente della Coop. L'Ancora.
Abbiamo voluto che questo incontro si tenesse alla Pasquinelli perchè il presidente dell'Amiu si rendesse conto delle condizioni di inciviltà in cui sono costretti a lavorare gli operai e della piena legittimità della richiesta di più organico subito.

Alla pasquinelli attualmente vi sono solo 20 lavoratori su due turni, ma tra varie attività in realtà sul nastro per la selezione operano solo 4 operai. Questo è assolutamente insufficiente, sia nel turno, perchè dato il carico di rifiuti che in alcune giornate viene rovesciato sul nastro, con i pochi lavoratori non ce la si fa a selezionarli, portando inevitabilmente a tanto scarto e poco recupero; sia in generale: occorrerebbe subito introdurre altri 2 turni e far lavorare almeno 12 operai per turno.



Tra l'altro questi lavoratori non selezionano la "differenziata", perchè anche dai quartieri Lama e San Vito arriva multimateriale sporchissimo e invece di poter fare recupero (di carta, plastica) il materiale viene destinato al termovalorizzatore facendo così 0 produzione.
Per non parlare dei rifiuti speciali che passano sul nastro a ripetizione: flebo, cateteri pieni di urina, scarti di medicinali, siringhe piene di sangue, cani, gatti e topi morti pieni di vermi, carcasse di altri animali, tufi materiale edile, rifiuti di macelleria, comparsa di percolato, ecc. - che provocano un odore nauseabondo e un grave rischio per la salute degli operai che a volte si sono punti con siringhe sporche di sangue, ecc.
VALE A DIRE: ALLA PASQUINELLI: IGIENE 0, SICUREZZA, 0, RECUPERO 0

Da una lettera di Cira, operaia della Pasquinelli

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