martedì 14 ottobre 2014

Gnudi accelera per svendere l'Ilva a Arcelor Mittal - Gli operai rischiano di passare dalla padella (Riva) alla brace (Mittal o Jindal)

E' BENE CHE GLI OPERAI DELL'ILVA SAPPIANO CHI E' IL GRUPPO ARCELOR-MITTAL, IL GRUPPO JINDAL E LA LORO POLITICA DI ATTACCO AI DIRITTI UMANI IN INDIA.


(stralci di alcuni articoli)

"...In India il governo è deciso a vendere e a spartire le risorse naturale e umane del paese alle multinazionali imperialiste occidentali, ai nuovi monopoli dei padroni indiani della grandi fabbriche automobilistiche, siderurgiche, come Tata, Essar, Jindal, Mittal, che traggono dallo sfruttamento selvaggio di operai, spesso donne e bambini, i profitti che permettono loro di diventare acquirenti e partecipanti dei grandi monopoli internazionali del settore, in alleanza con i padroni dei paesi imperialisti..."

"...la Reliance Industries Limited (RIL), una compagnia con una capitalizzazione in borsa di 47 miliardi dollari e con interessi di impresa nel mondo e nelle Zone Economiche Speciali...
...RIL fa parte di quel ristretto gruppo di corporation che operano in India. Alcune di queste sono Tata, Jindal, Vedanta, Mittal e Infosys, Essar e l'altra Reliance (ADAG), di proprietà di Anil Ambani, fratello di Mukesh. La loro corsa per la crescita si è estesa in tutta Europa, in Asia centrale, Africa e America Latina. Le loro attività imprenditoriali si sono ampiamente allargate, sono visibili e invisibili, alla luce del sole e sotterranee...
... (questi) vivono fianco a fianco con gli spiriti infernali, con le presenze occulte dei fiumi morti, dei pozzi asciutti, delle montagne nude di alberi e delle foreste defogliate; con i fantasmi di 250.000 contadini oppressi dai debiti che si sono suicidati, e degli 800 milioni che sono stati impoveriti ed espropriati, a tutto nostro vantaggio. E che sopravvivono con meno di venti rupie al giorno!..."

"...Le nuove mega-società indiane - Tata, Jindal, Essar, Reliance, Sterlite - sono quelle che sono riuscite a conquistare a forza la sorgente del rubinetto che sta vomitando soldi estratti dalle profondità della terra..."

"...(In India) da decenni si combatte una guerra spesso violentissima, i cui protagonisti principali sono... innanzitutto lo stato indiano e le grandi aziende estrattive. Sui giacimenti minerari l'India ha infatti costruito parte del suo sviluppo industriale ed economico fin dalla metà del Novecento. Inaugurata con l’indipendenza, oggi la politica dei settori energetici strategici è tramontata, e a dominare la scena sono nomi come l'angloindiana Vedanta, la sudcoreana Posco, nuovi astri come Arcelor-Mittal o Essar, insieme a vecchi nomi come Tata Iron and Steel. Ma le ragioni del conflitto rimangono le stesse, oggi come allora: la mappa dei giacimenti minerari coincide con quella delle popolazioni native, gli adivasi... oltre 90 milioni di persone che subiscono processi di espropriazione delle terre, trasferimenti forzati, transazioni fraudolente, militarizzazione del territorio, negazione dei diritti..."

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