Comunicato stampa
Oggi convocato dalla task force regionale vi è stato un lungo incontro in Prefettura
presieduto dal viceprefetto Lastella, presente la task force al completo - senza il dott. Leo Caroli - Amat, e per il Comune, gli assessori Motolese e Sebastio
All'inizio il cobas confederazione e slai cobas sc hanno riproposto la storia della vertenza portando esempi di lavoratori danneggiati in termini di salario e condizioni di lavoro, e richiedendo con forza il ripristino delle 5 ore e salari decenti e denunciando anche le inefficienze della nuova ditta appaltatrice - Servizi Ambientali di Palermo.
Alle richieste dei lavoratori, l'Amat ha inizialmente risposto picche - il verbale sarà pubblicato nei prossimi giorni - mentre il Comune con l'assessore Motolese ha parlato del futuro in cui vorrebbero aumentare le ore a 6 - ma tagliando metà degli operai; l'altra metà sarebbe da riqualificare e collocare altrove.
La task force regionale ha utilmente posto in rilievo che bisogna pensare alla qualità del servizio e alla necessità di un salario dei lavoratori necessario per vivere - come non è oggi - e che è necessario un piano industriale dell'Amat che faccia emergere i servizi necessari e quelli integrabili.
le OO.SS hanno chiesto soluzioni immediate migliorative, per poter discutere poi con calma il futuro e le proposte messe in campo.
L' Amat a quel punto ha detto di essere disponibile a integrare l'appalto del 20% con lavori straordinari e si è impegnata in due settimane a presentare una proposta in merito.
Lo slai cobas respinge innanzitutto le proposte del Comune per il futuro - non c'è nelle pulizie Amat nessun esubero, ma solo sottolavoro e sopratutto sottosalario, quindi ha chiesto di accorciare i tempi all'Amat della presentazione di questo piano del 20%.
I lavoratori saranno in lotta dal 27 ottobre e se entro fine ottobre il piano sarà presentato e soddisferà parzialmente le esigenze dei lavoratori la lotta avrà una pausa, altrimenti continuerà.
I lavoratori di servizi ambientali - pulizie amat
Slai cobas per il sindacato di classe Taranto
17 ottobre 2017
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