lunedì 2 marzo 2015

11 marzo processo a MFPR e padre di Carmela - Fatto sulla base di denunce di uno degli imputati nel processo per stupro e del suo Avvocato

Quali sono gli atti che sono alla base di questo incredibile processo contro chi chiedeva verità e giustizia per Carmela (13 anni), violentata dagli uomini e uccisa dallo Stato? 
Sono altrettanto incredibili e vergognosi. Cominciamo da oggi a pubblicarli.

LA DENUNCIA FATTA DA UNO DEGLI IMPUTATI PER STUPRO il 22.6.2012

"Io sottoscritto Carnevale Massimo... faccio presente che sussistono gravi situazioni locali tali da turbare il regolare e sereno svolgimento del processo e la mia libera determinazione nella partecipazione allo stesso e temo, pertanto, ripercussioni per la mia sicurezza e incolumità... in occasione delle varie udienze si raduna un'agguerrita folla di manifestanti che, non solo, espone cartelli ingiuriosi nei miei confronti e degli altri imputati, ma soprattutto mi impedisce di raggiungere il Tribunale liberamente costringendomi addirittura a celare le mie vere sembianze per timore di essere riconosciuto e quindi aggredito. 
Specifico altresì che, in occasione dell'udienza del 27.4.2012, addirittura era stata organizzata nei pressi del Tribunale una "Marcia per Carmela" e che i cancelli del predetto edificio erano tappezzati di cartelli a firma del MFPR contenenti le seguenti frasi offensive e denigratorie non solo della mia persona ma anche delle modalità con le quali si sta amministrando la giustizia di Taranto:
"La violenza sulle donne non fa che proseguire la discriminazione, il doppio sfruttamento e oppressione che oggi va sempre più avanti sul terreno delle condizioni di vita e di lavoro generali delle donne - Carmela violentata dagli uomini e uccisa dallo Stato".
Queste circostanze, certamente, ledono il mio diritto alla difesa, atteso che non ho la possibilità di replica, ma, soprattutto, perchè una così grave situazione locale potrebbe condizionare la serenità dei giudicanti che, esposti al clamore mediatico, potrebbero essere influenzati in negativo nella loro opera di giudizio".

Ogni commento è superfluo. Già replicare sarebbe dargli importanza. 
Ma vogliamo solo sottolineare, come per questi "miseri uomini che odiano le donne" sarebbe violenza nei loro confronti il solo fatto di denunciare che le donne sono discriminate, subiscono doppio sfruttamento e oppressione...; questi "vermi" le vogliono oppresse e silenti.

(CONTINUA)

Nessun commento:

Posta un commento