Dalla querela dell'avvocato Besio, difensore di uno degli imputati per stupro di Carmela:
"... con un post indirizzato al direttore della Gazzetta del mezzogiorno, Frassanito (il padre di Carmela ndr) ha scritto: "leggo, nell'odierna edizione del vostro giornale, con enorme disgusto, le dichiarazioni rese dall'Avvocato Maurizio Besio in merito al volantino fatto girare ieri dal Movimento Femminista... volantino nel quale non trovo nulla su cui obiettare essendo una semplice cronistoria di una vergogna tutta italiana".
Il post continua: "Leggo che in questo processo nessuno degli imputati è accusato di istigazione al suicidio, e devo ricordare al suddetto professionista che ciò è tecnicamente vero, gli imputati tra cui il suo assistito sono accusati di stupro infatti, dimenticando però che tantissime delle vittime di stupro hanno messo termine al loro calvario con un suicidio...
Capisco che il suddetto è mosso solo ed esclusivamente da motivazioni professionali... (ma) trovo io vergognosa la sua plateale protesta in aula e non solo quella, le stesse cose riportate in quel volantino le vado sbandierando anche io e da sette anni per tutta la nazione, come mai finora non ha detto nulla?..."
"E' evidente - continua l'Avv. Besio - come le esternazioni di Frassanito siano altamente lesive della mia onorabilità e professionalità...".
MA QUALE "ONORABILITA'" C'E' A DIFENDERE DEGLI STUPRATORI!
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