lunedì 2 marzo 2015

"Taranto Job Future" - formazione e clausola sociale sono proposte dei Disoccupati Organizzati slai cobas - ma senza i Disoccupati Organizzati non si possono realizzare

(da Tarantosera) - "Esplorare, sondare ed analizzare le dinamiche attuali del mercato del lavoro nella sua interezza, in modo da fornire indicazioni veritiere e coerenti rivolte non solo agli utenti in cerca di occupazione, ma anche alle Istituzioni ed enti locali a tutti i livelli... «Solo conoscendo il reale fabbisogno occupazionale della città di Taranto, si potranno ottimizzare le risorse economiche destinate alla formazione che dovrà riguardare – riferisce l'assessore Cosa- esclusivamente le figure professionali richieste dal mercato. L'obiettivo è quindi quello di favorire un incontro diretto tra la domanda e l'offerta di lavoro qualificato».... Taranto Job Future”, si prefigge come obiettivo dunque, quello di monitorare i comportamenti concreti delle aziende in fase di ingresso, permanenza e fuoriuscita delle persone dal lavoro ponendo particolare attenzione alle clausole sociali... “Taranto Job Future”, secondo quanto riferisce Cosa, si occuperà anche dello studio di opportune Linee Guida finalizzate all'inserimento dei cittadini svantaggiati negli appalti di Beni e Servizi che possono costituire un'importante leva per lo sviluppo di un'economia locale nonché di opportunità di creazione e mantenimento del proprio posto di lavoro... anche alla luce degli ingenti investimenti che sono destinati al capoluogo ionico per i lavori di bonifica del quartiere Tamburi, gli interventi di attuazione delle prescrizioni Aia, i dragaggi nell'area portuale..."

La formazione finalizzata al lavoro, alle attività effettivamente necessarie a Taranto; la necessità di inserire la clausola sociale negli appalti pubblici per l'assunzione dei disoccupati. Queste da tempo sono proposte fatte solo dai Disoccupati Organizzati slai cobas, portati avanti con lotte, varie mobilitazioni, incontri. 

I DO sono stati troppe volte considerati portatori di richieste illegittime, illusorie, contro la legge. Ora è lo stesso Comune, che in tanti momenti ha usato verso i disoccupati in lotta la criminalizzazione, la repressione, che fa proprie queste proposte. 

Ma che ci sia l'onestà di dire che sono stati i DO a battersi per la formazione finalizzata e la clausola sociale. E nessuno pensi di appropriarsene e di mettere da parte chi ha lottato e continua a lottare, da Regione/Comune ai sindacati confederali che mai hanno organizzato neanche mezza lotta dei disoccupati..

Sia chiaro, infatti, che senza i Disoccupati Organizzati queste obiettivi rimarranno solo sulla carta. Con i Disoccupati Organizzati slai cobas invece possono e devono diventare subito fatti.

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