domenica 22 marzo 2015

La novità Ilva, il 9 aprile l’udienza per sbloccare un miliardo e 200 milioni bloccati in Svizzera. Fissata l'udienza davanti al Gip del Tribunale di Milano

Il prossimo 9 aprile si terrà davanti al Gip di Milano Fabrizio D'Arcangelo, l'udienza sulla richiesta dei legali del Commissario straordinario dell'Ilva di Taranto, Piero Gnudi, di sbloccare un miliardo e 200 milioni di euro sequestrati dai magistrati milanesi nel 2013 ai fratelli Emilio e Adriano Riva e a due loro consulenti.
Soldi gia' dissequestrati lo scorso ottobre dal giudice per essere trasferiti nelle casse dell'Ilva in vista degli interventi di risanamento necessari, ma ancora bloccati su conti in Svizzera.
Lo stesso Gip D'Arcangelo aveva dato già autorizzato il dissequestro dei fondi bloccati nell'ambito dell'inchiesta del procuratore aggiunto Francesco Greco e dei pm Stefano Civardi e Mauro Clerici nel maggio del 2013 ai fratelli Emilio (morto l'anno scorso) e Adriano Riva e a due loro consulenti.
Secondo il Gip, infatti, il "diritto all'ambiente salubre, al lavoro e alla salute" devono prevalere su quello "proprietario" e sugli "interessi patrimoniali".
Nonostante ciò, la maggior parte dei fondi sono rimasti bloccati su conti Ubs in Svizzera.
Nel frattempo, il 3 marzo, è diventato legge il decreto 'Salva-Ilva' che, tra le varie cose, facilita il trasferimento in Italia dei soldi dissequestrati: le somme verranno convertite in obbligazioni emesse dall'amministrazione straordinaria e destinate alla realizzazione dell'Aia (Autorizzazione integrata ambientale).
Da qui la nuova istanza che verra' discussa il 9 aprile.
 L'Ilva di Taranto

Nessun commento:

Posta un commento