martedì 31 marzo 2015

Ilva, gli operai offesi anche fuori dallo stabilimento e presi in giro

Al di là delle motivazioni, non chiare, dell'improvviso attivismo della Uilm all'Ilva, dobbiamo dire che i problemi che ieri ha sollevato, di "mancanza o scarsa illuminazione, buche e immondizia ovunque, continui furti sulle auto nei parcheggi dello stabilimento e persino incendi delle vetture", noi da tempo li avevamo denunciati, in particolare lo stato di "discariche a cielo aperto" davanti alle portinerie dell'Ilva e nei piazzali (vedi foto) che ogni giorno gli operai attraversano all'entrata e uscita dall'Ilva - una cosa mai vista in nessun altro stabilimento in Italia. Una situazione offensiva con operai trattati come bestie.

Ieri, invece, avevano pulito tutto: veniva il vescovo... MA DOMANI SI RICOMINCIA!

 

Su questo come sul problema dei parcheggi e della vigilanza nel recente passato avevamo anche indicato delle soluzioni, di affidare pulizia e parcheggi ad una ditta esterna con l'assunzione dei disoccupati in lotta per il lavoro; avevamo su questo sollecitato il Comune e l'Amiu ad intervenire, sentendo, però, da questi il discorso che loro non potevano fare nulla essendo l'area di proprietà privata - salvo poi, l'Amiu, andare a fare il servo dell'Ilva quando, come ieri, veniva chiamata a fare una pulizia di facciata.

ORA RIPROPONIAMO QUESTE SOLUZIONI - E QUESTA VOLTA LA UILM DOVREBBE SOSTENERLE...?

Portineria D dell'Ilva
Portineria D dell'Ilva
Portineria A dell'Ilva
portineria A dell'Ilva

Nessun commento:

Posta un commento