giovedì 10 maggio 2018

Calendario assemblee all'Ilva: dal 14 al 23 maggio - Quindi fino al 23 niente scioperi... nonostante Governo/mittal stanno cercando di preparare un accordo bidone

AGLI OPERAI DICIAMO:
- bisogna imporre nelle assemblee lo sciopero subito sulla piattaforma degli operai e fino a risultati certi;
- intervenire portando la linea e le indicazioni dello Slai cobas - vedi il comunicato qui sotto;
- fare riprese video/registrazioni audio delle assemblee e inviarle a slaicobas@gmail.com, perchè tutti possano sapere quello che dicono i sindacalisti e gli interventi degli operai.

La posizione indicata dallo Slai cobas 
Sciopero grande/prolungato



Mittal e Calenda, hanno provato a chiudere subito la trattativa a loro favore:
con esuberi – divisione dei lavoratori – taglio di salari e diritti.
 
Noi vogliamo: NESSUN ESUBERO – NESSUNA DIVISIONE TRA OPERAI DI SERIE A E B – difesa dei diritti e dei salari
modifica del piano ambientale COPERTURA ACCELLERATA E D'EMERGENZA DEI PARCHI MINERALI in pochi mesi
TANTI E TANTI NUOVI SOLDI PER LA BONIFICA REALE DEL TERRITORIO.

La trattativa può decollare a favore di noi lavoratori e cambiare le carte in tavola solo se noi operai ci facciamo sentire attraverso la lotta.

I padroni non sono così forti come vogliono apparire. Mittal ha enorme bisogno di questo stabilimento nella guerra dell'acciaio mondiale quanto mai acuta.
Il lavoro per tutti può e deve essere tutelato, la fabbrica radicalmente bonificata e cambiata, i diritti acquisiti, che sono costati lotte e sangue operaio, salvaguardati, l'unità operai-masse dei quartieri popolari inquinati ricostruita a tutela della salute, lavoro e ambiente
E' giusto ora fare un grande sciopero come quello del 9 ottobre 2017, fare una mobilitazione nazionale unitaria di tutti gli stabilimenti. Ma a taranto non bisogna fare quello che è accaduto dal 10 ottobre in poi: nessuna lotta, solo confusa trattativa romana e neanche una assemblea. Dobbiamo riprendere la lotta e portarla fino in fondo, fino a risultati reali per noi operai e masse popolari della città

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