Lo Slai cobas per il sindacato di classe Taranto esprime il suo profondo
dolore e la vicinanza ai colleghi di lavoro, alla moglie e ai figli di Angelo
Fuggiano, un giovane operaio precario, di quell’inferno dei vivi che sono le
ditte dell’appalto.
Angelo era dei Tamburi, sarà un caso, ma qui si uniscono attacco al lavoro e attacco alla vita.
Costernazione e rabbia ci prende – siamo sempre noi operai a
pagare.
Ci mettono in discussione lavoro e diritti - ma intanto ci sfruttano e ci uccidono!
E chi ci ammazza neanche paga, grazie ad un governo che gli ha dato anche l'impunità.
Dobbiamo trovare la forza e la via per mettere
fine a tutto questo, come classe operaia innanzitutto!
Ora bisogna fermare tutto e imporre con la lotta vera lavoro, sicurezza, diritti - Ora le masse popolari devono schierarsi con gli operai in questa lotta fino in fondo - Sciopero prolungato e manifestazione cittadina
Slai cobas per il sindacato di classe Ilva Taranto
slaicobasta@gmail.com
3475301704
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