Infortuni ilva - non facciamo che ci dimentichiamo!

NON FACCIAMO CHE CI DIMENTICHIAMO!

TROPPI INFORTUNI! POSTAZIONE FISSA ISPETTIVA

CONTROLLATA DAGLI OPERAI

I 5 infortuni avvenuti in pochissimo tempo tra aprile e i primi di maggio, insieme agli incidenti (voragini, incendi, ecc.), alla presenza di amianto mettono in evidenza una situazione generale a forte rischio all'Ilva, che è strutturale nella maggiorparte delle aree dello stabilimento e che sta peggiorando nettamente. Al danno dell'infortunio si aggiunge poi anche il danno della lentezza dei soccorsi – vedi per l'infortunio di Montemurro - che (come successe al Mof) possono mettere a rischio la vita dell'operaio infortunatosi.

Non solo l'azienda non fa la messa a norma prevista dall'Aia, ma neanche la manutenzione “normale” viene fatta e si taglia sugli interventi di sicurezza.

E' tutta la fabbrica che va messa a norma.

I sindacati Fim, Fiom e Uilm fanno sempre la denuncia post, mai prima!!

Dopo l'infortunio di Montemurro hanno proclamato uno sciopero, per i ritardi nei soccorsi, ma poi che passi concreti fanno? Aspettano il prossimo infortunio? Nelle recenti assemblee su questo non hanno detto nulla!

Ma qui occorre anche più protesta, più combattività, più solidarietà da parte degli stessi operai.

LO SLAI COBAS ILVA RILANCIA LA BATTAGLIA

E CHIAMA GLI OPERAI A VINCERLA QUESTA VOLTA

PRETENDIAMO ALL'ILVA

LA POSTAZIONE ISPETTIVA FISSA

SOTTO IL CONTROLLO DEGLI OPERAI

che ogni giorno vada nelle varie aree, che controlli i lavori di manutenzione prima, che intervenga subito sulle denunce degli operai (in ogni reparto e in tutte le imprese si deve fare loro un elenco dei punti di criticità)

DEGLI ATTUALI RLS NOMINATI DALLE SEGRETERIE NON CI POSSIAMO FIDARE! Quindi in occasione delle elezioni delle Rsu, vanno eletti direttamente in ogni reparto.

SLAI COBAS ILVA

v. Rintone, 22 TA - slaicobasta@gmail.com - 3475301704