mercoledì 29 maggio 2013

Ribelli Maoisti Indiani attaccano convoglio governativo

Il 25 maggio scorso un gruppo di ribelli Maoisti ha attaccato un convoglio di 16 macchine che trasportavano politici e dirigenti del partito Congresso Nazionale Indiano, il bilancio totale è di 27 morti e 36 feriti, tra vari esponenti dell’INC e della polizia. A fronte di questo però è doveroso dire che questa gente (tra politici e dirigenti uccisi) è stata artefice di una politica sanguinaria e repressiva nei confronti della popolazione Naxalita, come l'operazione denominata Green Hunt. I ribelli Maoisti in una nota hanno rivendicato l'attacco specificando che gli obiettivi che erano 3 sono andati tutti a segno e stiamo parlando di esponenti politici e dirigenti di partito quali Karma, Patel e Shukla. La nota chiude con sette richieste, tra le quali il ritiro immediato delle forze paramilitari dalle regione di Dandakaranya e l’arresto dell’operazione Green Hunt e la liberazione incondizionata dei detenuti  tribali e maoisti. Per tutta risposta il governo indiano ha inviato 1000 uomini a fronte di un operazione di cattura dei ribelli Maoisti, ma pare che non sarà facile visto i forti legami di collaborazione e sostegnoche i ribelli hanno con le tribù locali.

F.B.

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