Scrivi ciò che pensi di tutto questo all’Assessorato alla sanità
della Regione Puglia: segreteria.welfare@regione.puglia.it.
EUGENIA ADDORISIO Questo lavoro
è la cosa più bella che ho sperimentato.
GIULIANO MARRUCCI Cos’e’ che ti
piaceva?
EUGENIA ADDORISIO La possibilità
di essere vicina alle persone più deboli.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Dal 1995 Eugenia Addorisio ha svolto attività ispettiva e di vigilanza
negli ambienti di lavoro per procura e ASL di Foggia.
EUGENIA ADDORISIO Quando poi ho
scoperto che si lavorava in questa maniera sono stata messa di fronte a una
decisione importante: divento anch’io una delinquente e faccio parte del gruppo,
con tanti vantaggi, perché fai carriera, vieni tutelato, ti danno gli attrezzi,
vieni tutelato alla grande, oppure denunci. Allora ho deciso di denunciare.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Cos’ha di diverso la dipendente della ASL Eugenia Addorisio? Dopo la
pubblicità.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Rieccoci qua. Allora come forse saprete il nostro paese ha un triste
primato di incidenti sul lavoro. 3 morti al giorno. Gli ispettori che vigilano
sono pochi, e se quei pochi chiudono anche un occhio sarà difficile migliorare.
Eugenia Addorisio ha il terribile difetto di tenerli aperti tutti e due.
Giuliano Marrucci.
EUGENIA ADDORISIO La mia stanza
era questa proprio sopra l’ingresso. Dalla finestra vedevo il cantiere lì.
GIULIANO MARRUCCI Che arrivava
fino in cima a questo palazzo?
EUGENIA ADDORISIO Si, al nono
piano. Stavano con una specie di impalcatura, ma esile esile, e senza nessuna
protezione. E mi fu detto “fai finta di non vedere”. Io non ce l’ho fatta e alle
due sono andata a fare il controllo, li ho obbligati a scendere e qui poi l’ira
di Dio perché De Toma mandò D’Alfonso a dirmi “strappa quel verbale, ma che vai
facendo?”.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Antonio D’Alfonso è un ispettore dello Spesal, il servizio della ASL
che si occupa di prevenzione e sicurezza sugli ambienti del lavoro. Vincenzo De
Toma degli ispettori invece è addirittura il coordinatore. E davanti ai loro
occhi, pochi giorni dopo, ecco un altro cantiere.
EUGENIA ADDORISIO Quel palazzo
giallo…
GIULIANO MARRUCCI Questo qua..
EUGENIA ADDORISIO E gli operai stavano là sopra
senza mezzi di protezione. Potevano cadere da un momento all’altro. Ho chiamato
il capo servizio e lui mi dice: “ma lascia stare, fatti i fatti tuoi, tanto
questi lo sanno che così si muore”. E non mi fa andare, quindi ilcontrollo non
viene fatto.
GIULIANO MARRUCCI E poi c’è un altro cantiere
all’interno della ASL, proprio sotto il tuo naso.
EUGENIA ADDORISIO Si, stavano rimuovendo la canna
fumaria. C’era un’ impalcatura fatta con i piedi, senza protezione.
GIULIANO MARRUCCI Dentro i vostri uffici?
EUGENIA ADDORISIO Nel cortile.
GIULIANO MARRUCCI E però nessuno li vede.
EUGENIA ADDORISIO Nessuno li vede. E mi dicono: “tu
intervieni solo quando c’è il morto a terra”.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Il laboratorio Gamma è
un piccolo laboratorio di analisi cliniche.
EUGENIA ADDORISIO Era arrivato un esposto anonimo,
che diceva che lì si lavorava senza sicurezza, le apparecchiature non erano
idonee. Faccio una serie di riscontri e scatta una multa. Mi chiama il dottor
Fanelli dicendo di togliere quella multa, che quello era amico del direttore
generale di allora.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Eugenia si occupa
anche dell’’istituto ortopedico Banfo. Il sito web dice che è il più moderno
stabilimento ortopedico del Mezzogiorno.
GIULIANO MARRUCCI E qui chi è il responsabile della
sicurezza. O chi era?
EUGENIA ADDORISIO Era l’ingegner Calabrese, il
genero del dottor Cipriani che era il capo dipartimento prevenzione. Avevo
iniziato a fare l’ispezione. Avevo chiesto la documentazione che non mi veniva
data. Nel frattempo il caposervizio mi chiama e mi ritira la scheda dicendomi
“ah, ce la vediamo noi”. Quindi mi viene proprio sottratta dalle mani la scheda
che io avevo già iniziato a compilare.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO L’ultimo caso riguarda
la Ge.Co. che fino a qualche anno fa si chiamava ITES. Socio principale Antonio
Tarquinio, figlio di Lucio, ex vicepresidente della Regione Puglia. Tra i
consiglieri poi c’è Attilio Manfrini, attuale direttore generale della ASL. Come
responsabile per la Prevenzione e Sicurezza, c’è il figlio Alfiero. In
un’azienda così, lasicurezza dovrebbe essere garantita.
EUGENIA ADDORISIO E infatti, doveva essere tutto
perfetto. Come metti in discussione un’azienda tenuta da tali soggetti? Non
erano a norma. Gli ho fatto due multe.
GIULIANO MARRUCCI Da quanto?
EUGENIA ADDORISIO Da 8000 euro l’una. E da li poi il
caposervizio mi dice “ah, finalmente abbiamo capito qual è il problema
dell’Addorisio. Il problema dell’Addorisio è Addorisio stessa, sei tu. Preparati
le valigie perché adesso ti licenziano”.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Eugenia però dal 2005
aveva cominciato denunciare come funzionavano le ispezioni sui posti di lavoro.
Nel 2007 scattano le manette per 5 colleghi, direttore compreso. Le accuse vanno
dalla concussione all’associazione per delinquere. Ma pochi giorni dopo…
EUGENIA ADDORISIO Sono rientrata mi sono ritrovata a
lavorare con le persone che avevo denunciato, perché nel frattempo erano uscite
dai domiciliari.
GIULIANO MARRUCCI E son rientrate subito al
lavoro.
EUGENIA ADDORISIO Si, si, subito al lavoro, stesso
posto, stesso ufficio.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Dopo gli arresti
l’allora commissario straordinario dell’ASL, Donato Troiano, aveva annunciato
alla stampa l’avvio di un’indagine interna.
GIULIANO MARRUCCI Questa indagine interna è stata
fatta che tu sappia?
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Esatto,
questa indagine interna è stata fatta.
GIULIANO MARRUCCI Ma si può…. Perché magari questo è
uno snodo fondamentale, cioè l’informazione..
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Vediamo di
procurarcela.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Ma la ricerca è
vana.
ASSISTENTE MANFRINI Si fermarono in attesa della
conclusione del procedimento penale.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Che è ancora
in corso. Ma questa indagine interna di cui parla Troiano quindi non c’è
stata…
ASSISTENTE MANFRINI Lui ha detto che procedure..
altri tipi di procedure amministrative….
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA .. non ce ne
stanno, vabbe..
GIULIANO MARRUCCI Quindi insomma Troiano l’ha
buttata un po’ lì.. faremo, faremo..
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Ha buttato
‘sta cosa.. Faremo, faremo, e poi non ha fatto niente, perché non aveva lo
strumento, diciamo, per farlo.
GIULIANO MARRUCCI Però ad esempio Fanelli è tornato
a fare il dirigente.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA
Evidentemente la direzione all’epoca, diciamo cosi ma mi sento di dirlo
anche io, ha ritenuto che non vi fossero i presupposti.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Antonio Fanelli è lo storico
direttore dello Spesal. E lo era anche quando uno degli arrestati, Rocco
Bonassisa, era già stato colto in flagrante a prendere mazzette nel 2003.
GIULIANO MARRUCCI Voi non ve n’eravate mai
accorti?
ANTONIO FANELLI – DIRETTORE SPESAL FOGGIA Ma..
che…
GIULIANO MARRUCCI Dall’attività ispettiva…..
ANTONIO FANELLI – DIRETTORE SPESAL FOGGIA Guarda,
faceva un lavoro tecnicamente valido, quindi, che cosa sospettare? È proprio
quello che c’ha indotto alla meraviglia.
GIULIANO MARRUCCI Ma dopo che è stato arrestato nel
2003 lui è tornato a lavorare qua?
ANTONIO FANELLI – DIRETTORE SPESAL FOGGIA Si, è
tornato al lavoro, ma non facendo l’attività di vigilanza. L’ho messo in un
ufficio a fare statistiche, così…..
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Carte alla mano
risulta invece che già a Gennaio 2004 Bonassisa era tornato a fare l’ispettore e
a infilare nuovamente le mani nella marmellata. E alla fine patteggia 3 anni per
concussione e associazione per delinquere. Nella sentenza c’è l’elenco di 17
casi, tutti identici. Bonassisa fa i controlli, rileva le inadempienze, e invece
di multare si fa pagare delle consulenze. A prendere i soldi in molti casi è
proprio l’azienda del fratello, di cui lui stesso dopo poco diventerà socio, e
che per una curiosa coincidenza hanno chiamato ASL. Dal sito risulta che la sede
legale è qui, in via Galliani . Ma non c’è traccia. Sul citofono, invece,
leggiamo il cognome Fanelli. Antonio Fanelli.
VOCE DAL CITOFONO Chi
è?
GIULIANO MARRUCCI Salve,
buongiorno, è l’abitazione di Antonio Fanelli della ASL?
VOCE DAL CITOFONO
Si.
GIULIANO – AL TELEFONO CON
ANTONIO FANELLI Certo che in tutta Foggia si ritrovi la ASL nel suo
palazzo…..cioè mi scusi eh..
Al telefono ANTONIO FANELLI –
DIRETTORE SPESAL FOGGIA E vabe, coincidenze, che dobbiamo fare. È
ridicolo si, in effetti…. mo’ non se ne faccia una questione di, di…..
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Una situazione che e’ insopportabile per Eugenia, che decide di
cambiare aria.
EUGENIA ADDORISIO E
quindi decido di andare a occupare l’anticamera della direzione generale. Sono
stata un paio di mesi.
GIULIANO MARRUCCI Cioè,
te quando arrivavi in ufficio andavi davanti al direttore generale, ti piazzavi
lì.
EUGENIA ADDORISIO Mi
piazzavo là fino a quando non risolveva questa storia.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Per risolverla ci mettono mesi, ma alla fine Eugenia riesce a farsi
distaccare in Procura.
EUGENIA ADDORISIO Ho
lavorato di nuovo alla grande facendo grandi indagini e calandomi nel mio lavoro
con molta passione, devo dire la verità, sono stati degli anni meravigliosi.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Fino a quando non gli tocca di nuovo occuparsi di ASL.
ROSA PENSA – MAGISTRATO PROCURA
DI FOGGIA Riguardava tutto il palazzo ASL perché c’erano pavimentazioni
in amianto danneggiate, contenenti amianto, adesso non era tutto amianto ma
materiale contenente amianto fortemente danneggiati, e quindi con pericolo per i
lavoratori.
EUGENIA ADDORISIO La
prima cosa è acquisire la documentazione che io ho chiesto per iscritto alla
direzione generale e non me l’hanno mandata. C’è voluto il sollecito da parte
del magistrato e l’ingegner Manfrini mi venne a portare i documenti.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Il giorno dopo con questa lettera la ASL le revoca il distaccamento e
mette fine alla sua avventura in Procura.
GIULIANO MARRUCCI E ti
dicono vieni a fare il tecnico della Prevenzione qua da loro.
EUGENIA ADDORISIO No,
“torna a fare l’infermiera”.
GIULIANO MARRUCCI Cioè,
quando l’avevi fatta te l’infermiera?
EUGENIA ADDORISIO No,
sono stata assunta con quella qualifica. E poi gli ultimi 18 anni polizia
giudiziaria.
GIULIANO MARRUCCI Alla
fine chi ha pagato è l’unica che comunque non è accusata di niente.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL
FOGGIA Tu non è che sei stata punita, semplicemente tu avevi un ruolo
che non ti competeva e te l’ho tolto, tra l’altro me l’ha chiesto il
procuratore, non è che me lo sono inventato io. La regolarizzazione della
posizione dell’Addorisio viene da una richiesta della procura che dice: “questa
che ci fa qua dentro?”
GIULIANO MARRUCCI Ma
questa roba qui.. le comunicazioni della procura?
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL
FOGGIA Dovremmo averle agli atti. Dovremmo averle agli atti.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Nell’atto che ci portano la procura si limita a dire che non ha niente
in contrario al rientro dell’Addorisio all’ASL, e fa riferimento a una nota
dell’azienda.
GIULIANO MARRUCCI Cioè
quindi qui, il nulla osta, nel senso voi avete…..
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL
FOGGIA Portatevela, mandatela a casa. Ve la dovete riportare a
casa.
GIULIANO MARRUCCI No,
vabe, voi le avete richiesto di rientrare e loro vi danno il nulla osta.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL
FOGGIA no, no, non abbiamo richiesto il rientro noi, perciò t’ho detto
leggila con….col linguaggio della Procura, noi non abbiamo mai richiesto che
rientrasse in servizio.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Ma poi finalmente salta fuori anche la famosa nota dell’ASL, dove c’è
scritto “si chiede di concedere il nulla-osta al rientro in servizio presso
questa ASL della Sig.ra Addorisio”.
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