mercoledì 17 settembre 2014

Cementir - mentre gli operai votano per una nuova RSU - la stampa locale ricostruisce la vicenda parlando di chiusura annunciata - la lotta e la presenza dello slai cobas unica speranza dei lavoratori

(da tarantoggi) - Cementir, cronaca di una chiusura annunciata
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"La vicenda della Cementir ci ricorda da lontano, anche se per motivi diversi, quella del progetto “Tempa Rossa”. Il progetto dell’Eni sul quale questa città, le istituzioni e quant’altri, si sono svegliati ancora una volta con colpevole ed oramai irrimediabile ritardo.
E’ infatti esattamente dal 17 aprile del 2013 che è chiaro come il sole che il gruppo Caltagirone avesse deciso di chiudere lo stabilimento tarantino. Quel giorno, durante il Cda in cui si approvava il bilancio 2012 del gruppo, Caltagirone Jr annunciò il congelamento dell’investimento di oltre 150 milioni di euro chiamato “Nuova Taranto”, destinato all’“ampliamento degli impianti produttivi esistenti ed il recupero di efficienza e competitività dello stabilimento produttivo di Taranto” esistente dal 1964, giudicandolo non più conveniente per il gruppo...".

AI LAVORATORI DELLA CEMENTIR,

la presenza dello Slai cobas a queste lezioni è il risultato dell’impegno dei nostri rappresentanti a cui sono stati negati i diritti sindacali e delle firme dei numerosi lavoratori, anche non iscritti, che hanno permesso di presentare la lista.

ORA E’ IL TEMPO DEI FATTI!

I lavoratori non possono essere soddisfatti di come sono stati rappresentati finora

E’ ORA DI CAMBIARE!

NON VOGLIAMO PIU’ ESUBERI
NON VOGLIAMO DISCRIMINAZIONI IN AZIENDA
VOGLIAMO LA FINE DELLA CASSINTEGRAZIONE E UN PIANO REALE PER IL NOSTRO FUTURO

VOGLIAMO UN LAVORO IN SICUREZZA E UN’AZIENDA CHE NON INQUINI

Non vogliamo che prima si fanno i profitti sulla nostra pelle e su quella della città e poi ci scaricano.

Con lo Slai cobas i lavoratori sono rappresentati direttamente e sono più forti nei confronti dell’azienda.


SLAI COBAS per il sindacato di classe
Slaicobasta@gmail.com – T/F 0994792086 – 3475301704

AI LAVORATORI

Si ricorda che lo Slai cobas è per la tutela dei diritti dei lavoratori e in merito opera con estremo rispetto delle idee dei lavoratori stessi.

Lo Slai cobas reso più forte da una rappresentanza nelle RSU si impegna a:

  • NIENTE ESUBERI - garantire il lavoro a tutti i lavoratori Cementir, in ogni condizione;
  • SUPERAMENTO DELLA CASSINTEGRAZIONE l’azienda deve rivedere il piano di ridimensionamento;
  • che la famosa crisi tanto citata dai vertici aziendali non sia giustificazione per un mancato RISPETTO DELLE NORME DI SICUREZZA
  • DIFESA RIGIDA DEL SALARIO
  • PARITA’ DI CONDIZIONI TRA I LAVORATORI, senza figli e figliastri


I CANDIDATI ALLE RSU SLAI COBAS

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