L’8 marzo è un giorno importante per tutte le donne.
Chiediamo una presenza di tutte le donne che sono state messe sotto pressione dalla pandemia e dai padroni e dai loro problemi familiari, allo sciopero indetto per l'8 marzo a livello generale, nazionale in ogni posto di lavoro, e a scendere in piazza
a Taranto lunedì 8 marzo saremo
Il giorno 8 deve essere un urlo di sofferenza di tutte le donne, le mamme lavoratrici, le mamme vedove, le mamme che sono divorziate. Di tutte le donne che hanno tutto sulle loro spalle, le spese, i bambini, la scuola e il padrone che le sta sfruttando, le mette sotto pressione ogni giorno, e in alcuni posti di lavoro dobbiamo subire anche molestie sessuali e lavorare a nero. In tanti posti di lavoro il padrone dice che dobbiamo essere disponibili, lavorare quanto i maschi anche se non prendiamo il salario dei maschi.
Alle donne che lavorano nelle pulizie, nel commercio, nel lavoro domestico, a quelle che sono disoccupate, senza salario, che soffrono tanti problemi; alle donne che subiscono violenze sessuali, che rischiano la morte per mano dei loro mariti, conviventi, a quelle donne che fanno prostituzione in strada e sono obbligate da una mafia maschile a fare questo lavoro sporco... diciamo: UNIAMOCI, RIBELLIAMOCI, LOTTIAMO INSIEME!
L'8 marzo, dobbiamo parlare di tutti i tipi di violenze sulle donne che lavorano, sulle casalinghe, su ogni tipo di donne, e trovare unite il coraggio di lottare non un giorno,ma tutti i giorni, per un mondo migliore! TUTTA LA NOSTRA VITA DEVE CAMBIARE!
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