MASSIMO E FRANCESCO
DEVONO ESSERE SCARCERATI SUBITO!
LOTTARE PER IL LAVORO
NON E' UN REATO!
Questa
mattina una folta delegazione dei Disoccupati Organizzati si è
recata al consiglio comunale per chiedere per l'ennesima volta che
venga fissato il consiglio monotematico e il Tavolo istituzionale per
dare lavoro ai disoccupati, che ci è stato tante volte promesso
dagli inizi di aprile e che invece non è stato realizzato. Oggi lo
stesso presidente del Consiglio Comunale aveva invitato i disoccupati
a venire per avere una data, e invece anche questa volta nessuna
decisione.
I
Disoccupati Organizzati hanno quindi giustamente protestato a gran
voce e affermato con chiarezza che non se ne sarebbero andati senza
una data. Perchè non ce la fanno più a tirare avanti senza lavoro e
senza reddito, con famiglie e bambini a carico.
Invece
di accogliere la richiesta e di tranquillizzare la situazione Sindaco
e Presidente del consiglio comunale hanno invitato i vigili a
cacciare i disoccupati, i quali si sono seduti a terra per una
resistenza pacifica.
E
qui sono stati aggrediti da vigili arroganti e violenti che non hanno
esitato neanche a colpire donne, e si sono accaniti in particolare
verso uno dei disoccupati, Francesco Tagliente.
Di
fronte alla protesta contro questa violenza i vigili per passare da
aggressori ad”aggrediti” hanno fermato e poi fatto arrestare due
disoccupati, attivi, di quelli che con tanta generosità e spirito di
sacrificio hanno tenuto in piedi per giorni e giorni la Tenda per il
lavoro.
UNA
VERGOGNA E UNA VIGLIACCHERIA DI ISTITUZIONI SORDE E CIECHE e
di Forze dell'ordine che invece di perseguire i criminali che
infestano la città caricano e arrestano chi cerca un lavoro per
vivere. Questa violenza contro chi non ha il lavoro deve essere
fermata; questa arroganza del potere deve essere contrastata
nell'interesse dei disoccupati ma anche di tutti i cittadini.
Stefano,
poi, in televisione ha detto un sacco di bugie, come le tante che ha
detto finora, prima tra tutte quelle sui rapporti con Riva e
l'inquinamento.
Tutti
sanno in città, chi segue la lotta, chi legge il giornali, che i
Disoccupati Organizzati lottano per 200 posti di lavoro per la
raccolta differenziata porta a porta in tutti i quartieri, per
migliaia di posti nei lavori di bonifica e risanamento a partire dai
Tamburi e Paolo VI, per la tutela del Parco del Mirto, per corsi di
formazione per tanti disoccupati retribuiti e finalizzati al lavoro,
per misure di aiuto al reddito dei senza lavoro e senza
ammortizzatori sociali che non possono mantenere bambini, famiglie.
COME
SI PERMETTE QUESTO BUGIARDO E INCAPACE SINDACO, SEMPRE ASSENTE, CHE
ABBIAMO DI DIRE CHE I DISOCCUPATI ORGANIZZATI VOGLIONO IL POSTO SOLO
PER LORO AI DANNI DEGLI ALTRI! Quando il sindaco dice che non vuole i
Disoccupati Organizzati e perchè vuole lasciare campo libero alle
raccomandazioni, alle segnalazioni, alle compravendite di posti di
lavoro con voti di scambio. Bugie e solo bugie per nascondere le
responsabilità di un sindaco e di un'amministrazione che non fa
nulla per il lavoro.
I
Disoccupati hanno messo su una Tenda per il lavoro per giorni e
giorni, sono venuti l'Arcivescovo Santoro a solidarizzare e a
sostenerli, presidenti della Confindustria, pres. delle cooperative,
operatori della formazione e migliaia di cittadini hanno sottoscritto
e sostenuto la lotta per il lavoro. E tutti hanno detto che
condividevano le loro richieste di un Tavolo per il lavoro, di lavori
assegnati alle industrie locali per assumere i disoccupati di
Taranto, ecc.
E
invece devono trovar un sindaco che non accoglie le loro richieste e
li fa cacciare e arrestare dai vigili.
Ma la repressione non ci fa paura,
la nostra lotta continua.
VOGLIAMO MASSIMO E FRANCESCO SUBITO
CON NOI!
VOGLIAMO CHE TUTTI COLORO CHE
CONDIVIDONO LA LOTTA PER IL LAVORO SI UNISCANO E SIANO SOLIDALI CON
NOI!
DISOCCUPATI
ORGANIZZATI
Slai cobas per il
sindacato di classe
via Rintone, 22 Taranto
3475301704 –
slaicobasta@gmail.com
– T/F 0994792086
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