"La scrivente, in qualità di rappresentante Slai cobas delle lavoratrici
pulizie asili nido comunali, chiede un incontro per discutere la
formulazione del nuovo capitolato d'appalto che deve prevedere una reale estensione dell'orario
lavorativo.
Codesta P.A. deve rimediare ad una serie di scelte rovinose e fuori legge che hanno portato le lavoratrici a lavorare per 1 ora e 50 minuti al giorno, al di sotto della soglia prevista dal CCNL. Uno scandalo! frutto del criterio del massimo ribasso con cui si fanno gli appalti.
A questo si aggiunga che le lavoratrici continuano a svolgere compiti di ausiliariato senza il giusto parametro (115). Infatti, i servizi di ausiliariato degli operatori asa, terminati l'8 maggio 2013, sono stati fatti continuare al personale delle pulizie senza riconoscimento e senza nessuna retribuzione maggiorativa, e senza aumento delle ore per poter espletare dignitosamente questi servizi.
Urge definire una data dell'incontro nei prossimi giorni, al fine di evitare
uno stato d'agitazione che garantirebbe solo i servizi essenziali per i
piccoli ospiti dei vari asili, limitandoci a specifiche mansioni di
pulizia".
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