martedì 16 giugno 2015

Lavoratrici asili - Il Comune vuole dare a prezzi stracciati l'appalto peggiorando condizioni delle lavoratrici e servizio - Le Ditte fanno come "il bove che dice cornuto all'asino": una minaccia licenziamenti, l'altra taglio di posti di lavoro e ore

GIOVEDI' 18 GIUGNO ORE 10,30 PIAZZACASTELLO
MANIFESTAZIONE DEI LAVORATORI DEGLI APPALTI COMUNALI 

LA RISPOSTA DELLO SLAI COBAS SC 

TA. 16.6.15

Si riscontra la nota del Consorzio Thesis e si chiede nuovamente all'Amministrazione di convocare un incontro, atteso che il nuovo appalto deve garantire oltre il mantenimento di tutti i posti di lavoro, un congruo aumento dell'orario di lavoro per coprire sia il servizio di ausiliariato che di pulizie, e l'aumento del livello contrattuale adeguato alle nuove mansioni. Pertanto qualsiasi ditta aggiudicatrice dell'appalto deve preventivamente garantire quanto sopra.

LA LETTERA DELL'ATTUALE DITTA THESIS

15.6.15
Oggetto: Appalto servizio ausiliariato e pulizie scuole materne ed asili nido.

In riferimento all’appalto in oggetto, lo scrivente consorzio, è venuto a conoscenza che si stanno svolgendo incontri sindacali con l’azienda Servizi Integrati Srl di Roma, che è risultata provvisoriamente aggiudicataria dell’appalto in totale contrasto con quanto previsto dall'art. 4 del vigente CCNL di Categoria.
Ancor più grave il fatto che... la ditta Servizi Integrati srl ha dichiarato che codesta spett.le Amministrazione non ha comunicato le ore di lavoro che sono attualmente svolte dai lavoratori impiegati nel solo servizio di pulizia, ma che si è limitata a fornire un semplice elenco dei dipendenti.
Quanto sopra, non solo è palesemente in contrasto con quanto disposto dall'art. 4 del vigente CCNL, che prevede espressamente che gli incontri sindacali vanno svolti esclusivamente con il concorrente aggiudicatario definitivo dell'appalto, ma si palesa come un azione al limite della legalità che potrebbe configurare la turbativa d'asta, considerando che alla data odierna l'appalto è in corso di aggiudicazione, quindi ancora aperto.
Inoltre, quanto dichiarato dalla Servizi Integrati srl è in contrasto con le dichiarazioni presentate in fase di gara che prevedevano espressamente la conoscenza del monte ore di lavoro da riassorbire....
Non è un caso che lo scrivente consorzio, proprio perchè la base d'asta posta in gara non garantiva il riassorbimento della manodopera, ha inteso presentare una dichiarazione sostitutiva diversa, che ha generato la propria esclusione dalla procedura, oggi impugnata presso il TAR di Lecce ed in attesa di sentenza di merito....
Infatti, alla determina non è stato allegato nessun computo metrico ne conteggio da parte dell'ufficio tecnico...
...diffidiamo codesto spett.le Comune dal procedere all'affidamento del servizi in gara, se non prima aver ripristinato le condizioni di par conditio ed aver verificato concretamente il riassobimento della manodopera impiegata nel precedente appalto che, come evidenziato, riguardava solo il servizio di pulizia e giammai le attività di Ausiliarato che di fatto hanno aumentato le prestazioni del 40%.
Chiediamo quindi, non solo di attendere la sentenza di merito riguardante la nostra esclusione, ma in caso contrario di affidare il servizio esclusivamente al concorrente che garantirà concretamente il riassorbimento della manodopera. Condizione questa che se non rispettata genererebbbe una distorsione palese delle regole del gioco che voi stessi avete imposto.
Segnaliamo inoltre che alla data attuale i lavoratori impiegati presso le scuole materne e gli asili nido, cesseranno il loro rapporto di lavoro al 30 giugno 2015, salvo diverse comunicazioni, con conseguente licenziamento ed in assenza della prevista sospensione del servizio non potranno essere tutelati rispetto ai requisiti previsti dal CCNL di Categoria in materia di riassorbimento del personale....

Nessun commento:

Posta un commento