Continua il corso di base rivolto a tutti i lavoratori e agli RLS, a
cura della Rete nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro e sui
territori.
11. Gestione delle emergenze
E' un corso curato da
Marco Spezia
INGEGNERE E TECNICO
DELLA SICUREZZA
MEDICINA DEMOCRATICA - sp-mail@libero.it
11. Gestione delle emergenze
I lavoratori hanno il
diritto di essere tutelati anche in caso di emergenza (incendio,
esplosione, terremoto, evento atmosferico eccezionale, infortunio,
malore).
Il datore di lavoro ha
l’obbligo di adottare tutte le misure di prevenzione per ridurre
l’insorgenza di un’emergenza (ad esempio rilevatori di fumo,
sistemi di allarme, vie di fuga, strutture antisismiche, procedure di
controllo e vigilanza).
Il datore di lavoro ha
poi l’obbligo di creare una struttura tecnica e organizzativa e
delle procedure per gestire i casi di emergenza.
A tale proposito deve
dotare i luoghi di lavoro delle attrezzature per la lotta antincendio
e la gestione dell’emergenza (estintori, idranti, sistemi di
spegnimento automatici, porte tagliafuoco, porte di emergenza) in
funzione del rischio e secondo norme tecniche.
Il datore di lavoro
deve poi nominare i dirigenti e i preposti alla gestione delle
emergenze, gli addetti al servizio antincendio e di gestione delle
emergenze e gli addetti al servizio di primo soccorso.
Il datore di lavoro
deve definire delle procedure scritte per la gestione di tutti i tipi
di emergenza da parte di tutta l’organizzazione aziendale (Piano di
emergenza aziendale).
Il datore di lavoro
deve infine informare, formare e addestrare tutti i lavoratori sulle
procedure contenute nel Piano di emergenza aziendale.
12. Addetti al
servizio antincendio e di gestione delle emergenze e addetti al
servizio di primo soccorso
Il datore di lavoro ha
l’obbligo di nominare un numero adeguato di addetti al servizio
antincendio e di gestione delle emergenze e di addetti al servizio di
primo soccorso.
I lavoratori nominati
non possono rifiutarsi di svolgere l’incarico.
Gli addetti al servizio
antincendio e di gestione delle emergenze hanno il compito di
intervenire nelle fasi iniziali dell’emergenza cercando di
rimuoverne la causa e se necessario contattare i soccorritori esterni
(vigili del fuoco, protezione civile) e aiutarli nel loro intervento.
Gli addetti al servizio
di primo soccorso hanno il compito di prestare la prima assistenza a
infortunati o persone colte da malore, richiedendo se necessario
l’intervento di soccorritori esterni (118) e aiutarli nel loro
intervento.
Gli addetti al servizio
antincendio e di gestione delle emergenze e gli addetti al servizio
di primo soccorso hanno diritto a ricevere una formazione e un
addestramento specifici.
L’attività degli
addetti deve essere coordinata da dirigenti e/o da preposti, gestori
aziendale dell’emergenza.
13. Rappresentanti
dei lavoratori per la sicurezza
I lavoratori hanno il
diritto di essere rappresentati presso il datore di lavoro per tutto
quanto riguarda la loro salute e sicurezza, da uno o più
Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).
Gli RLS sono eletti dai
lavoratori.
Se i lavoratori non
eleggono gli RLS, hanno comunque il diritto di essere rappresentati
da uno o più Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
Territoriali (RLST) designati dalle Organizzazioni sindacali in
ambito provinciale.
Gli RLS o gli RLST
possono accedere a tutti i luoghi di lavoro, devono essere consultati
dal datore di lavoro su tutto quello che riguarda salute e sicurezza,
possono esaminare tutta la documentazione aziendale relativa e, se
necessario, possono fare ricorso alle autorità competenti (ASL).
Gli RLS o gli RLST si
devono fare carico verso il datore di lavoro di tutte le esigenze
manifestate dai lavoratori relativamente alla loro salute e
sicurezza.
Gli RLS o gli RLST
hanno diritto a ricevere una informazione e una formazione
specifiche.
14. Obblighi del
preposto
Il preposto è colui
che di fatto gestisce e sovrintende l’attività lavorativa di altri
lavoratori, in funzione dei poteri assegnati da datore di lavoro o
dirigenti.
Il preposto ha obblighi
sanzionabili penalmente.
Il preposto deve
sovrintendere e vigilare sui lavoratori perché osservino gli
obblighi di legge e le disposizioni aziendali relative a salute e
sicurezza e in caso di ripetute inosservanze avvertire i dirigenti o
il datore di lavoro.
Il preposto deve
gestire, per quanto di propria competenza e secondo le procedure
aziendali, le situazioni di emergenza.
Il preposto deve
segnalare ai dirigenti o al datore di lavoro ogni situazione di
rischio legata alle attrezzature, ai DPI, alle condizioni di lavoro.
Il preposto ha diritto
a ricevere una informazione e una formazione specifiche.
15. Obblighi dei
lavoratori
Anche i lavoratori
hanno obblighi sanzionabili penalmente.
I lavoratori devono
osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di
lavoro, dai dirigenti e dai preposti.
I lavoratori devono
utilizzare correttamente, secondo l’informazione, la formazione e
l’addestramento ricevuti, le attrezzature di lavoro, le sostanze e
i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi
di sicurezza e di protezione.
I lavoratori devono
segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al
preposto le deficienze dei mezzi di lavoro e dei dispositivi di
sicurezza e di protezione.
I lavoratori non devono
rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di
sicurezza o di segnalazione o di controllo e non devono compiere di
propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro
competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di
altri lavoratori.
I lavoratori devono
partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati
dal datore di lavoro e devono sottoporsi ai controlli previsti nella
sorveglianza sanitaria.
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