Nel documento con cui è stato annunciato lo sciopero di stabilimento per la giornata di oggi, le Rappresentanze sindacali unitarie sottolineano che ''quel che è accaduto, per la sua portata, non ha precedenti e questo richiede tutti gli approfondimenti del caso per individuare le cause e valutarne i rischi. Certamente non è attribuibile alla fatalità e, senza voler cercare il capro espiatorio, è evidente che l'accaduto non potrà rimanere senza risposte''. Il nuovo ''corso dell'Ilva - aggiungono le Rsu - non può iniziare con un gravissimo incidente. Per questo occorre accelerare tutta la fase di risanamento e di messa in sicurezza degli impianti a tutela della salute e della vita dei lavoratori''.
La prima messa in sicurezza deve essere quella degli operai e le RSU fanno davvero poco per questo
come gli operai ben sanno!
Azienda, organi di controllo e sindacati interni devono spiegarci il perchè di questo!
La produzione di ghisa avviene secondo precisi protocolli operativi. E il controllo tecnico della temperatura va realizzato con piccole quantità di campioni
Dove erano i controlli operativi e le piccole quantità?
Le prime ipotesi farebbero pensare ad un guasto tecnico, forse impiantistico, ma è ancora troppo presto per fare conclusioni sulla dinamica. Al lavoro, per accertare i fatti, da ieri sera ci sono i tecnici dello Spesal e i carabinieri tarantini. Sono scattate le verifiche sul grave infortunio di ieri sera, a partire proprio dalla fase di colata.
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