venerdì 11 ottobre 2019

Siamo chiaramente contro gli insulti sessisti, e minacce personali - ma c'è un limite...

non è possibile che all'assessorato alla Pubblica Istruzione dove dovrebbe essere a capo uno/una che di cultura, conoscenza se ne intende, ci mettano sempre degli/delle ignoranti (al limite della imbecillità), che sembra che non leggano neanche i giornali, non si informano.

E non lo diciamo per pregiudizio. Lo abbiamo direttamente sperimentato negli incontri di anni con i vari assessori che si sono succeduti, in cui per una buona prima parte degli incontri dovevano le lavoratrici delle pulizie delle scuole spiegare la situazione nelle scuole, leggi, contratti, norme degli appalti, ecc., a fronte, spesso e volentieri, di sguardi vacui e mente bloccata. Le ultime volte, con gli ultimi assessori, ultimissima proprio la Cinquepalmi, la scena classica era ed è: altri dirigenti, altri assessori parlano, loro, che dovrebbero essere quelli titolati, rispondono col... silenzio!

Tornando all'argomento di questi giorni, l'ass. Cinquepalmi ha in effetti dato ampia prova di questo andazzo:
Dopo aver nella trasmissione televisiva e poi nella conferenza stampa di ieri, dichiarato più volte che le scuole dei Tamburi erano in sicurezza (ma nè le scuole, nè le collinette "bonificate"), a una domanda "di cosa sia cambiato dalla chiusura (delle scuole) ad oggi preferisce non rispondere "perchè non sono un tecnico"... E allora perchè giuri che le scuole sono in sicurezza!?

SE SI VOLEVA MOSTRARE CHE GLI ASSESSORI SI NOMINANO PER SPARTIZIONE DEI POSTI TRA I PARTITI E NON PER COMPETENZA, QUESTA E' UNA DEGNA DIMOSTRAZIONE.

E questi personaggi, questa Istituzioni devono decidere della vita dei bambini, delle persone!!??

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