martedì 29 ottobre 2019

All'ArcelorMItta di Novi Ligure per un alluvione la maggiorparte degli operai in cig

L’alluvione danneggia l’ex Ilva di Novi Ligure: guasti agli impianti per i black out e scatta la “cassa” per 400 dipendenti su 680

Provvedimento preso dalla proprietà ArcelorMittal con effetto retroattivo di due giorni allo stabilimento ex Ilva
Blackout all’ArcelorMittal per l’alluvione e stabilimento di Novi Ligure con impianti bloccati. Con la proprietà che decide la cassa integrazione per 400 dipendenti su 680. Lo stabilimento Ilva di Novi ha quasi del tutto cessato le produzioni in seguito ai danni riportati dagli impianti, tra cui il decatreno e la linea di zincatura.
Da oggi la proprietà ArcelorMittal ha posto così in cassa integrazione 400 dipendenti con un documento retroattivo al 22 ottobre. Parte dei dipendenti si asterranno dal lavoro fino al 4 novembre mentre altri sino all’11 dello stesso mese. I problemi agli impianti si erano avvertiti già durante la serata di lunedì, con l’allagamento di alcune cabine elettriche. Tuttavia le lavorazioni erano riuscite a proseguire.

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