mercoledì 2 ottobre 2019

Le lavoratrici delle pulizie scuole statali e le prese in giro di governo e sindacati confederali - Prepariamo lo sciopero del 25 ottobre!

Occupazione del Provveditorato delle lavoratrici di Taranto
Per il 16 ottobre i sindacati confederali hanno dichiarato lo sciopero nazionale dei lavoratori della pulizie scuole statali ex lsu e appalti storici, che da più di 25 anni vengono sfruttati, mal pagati e con orari anche solo di 18 ore settimanali.

Il movimento 5stelle aveva fortemente voluto e fatto approvare il decreto legislativo che prevede l'internalizazione del servizio di pulizie dal 1 gennaio 2020, ma a tutt'oggi non si é provveduto a rendere il decreto attuattivo che farebbe partire le procedure concorsuali che prevedono l'assunzione dei lavoratori  nel profilo ATA .
Lo sblocco di 11.200 posti accantonati da più di 20 anni che prevedevano la stabilizzazione degli ex lsu, (mai avvenuta), si scontra con il numero da cui é composta la platea dei lavoratori che tra ex lsu e cd appalti storici é di circa 17.000 lavoratori.
Il concorso per titoli e colloquio dovrebbe quindi prevedere una "scrematura" di quasi 6000 lavoratori, che si ritroverebbero dall'oggi al domani in mezzo ad una strada.
Ciò é già avvenuto con l'internalizzazione degli ex lsu della provincia di Palermo che ha assunto solo 300 lavoratori su circa 500.
E allora di cosa parliamo?

Le ditte appaltatrici stanno inviando in questi giorni ai lavoratori le lettere di procedura di licenziamento collettivo, e i sindacati confederali faranno come vogliono i padroni - che non intendono certo rinunciare a profitti di milioni di euro - e chiederanno la proroga del servizio alle ditte e cooperative come già gira voce tra i dirigenti scolastici e al MIUR.
Il M5stelle, prendendo in giro i lavoratori, già da parecchi mesi va spergiurando che i problemi del ritardo si stanno risolvendo nonostante si sia arrivati a questo punto.

Ma noi a questa internalizzazione non ci abbiamo mai creduto, il becero populismo inganna popolo dei 5Stelle, che promette e poi non mantiene, é cosa già vista, gli interessi dei padroni non si toccano, ma quelli dei lavoratori possono essere ignorati.

Sfruttamento, salario misero, carichi di lavoro estenuanti, contratti che da 25 anni prevedono 2 mesi di sospensione estiva, come se i lavoratori per due mesi non avessero necessità di mangiare!
E i confederali  che adesso proclamano scioperi se ne sono sempre fregati altamente!

NOI LAVORATORI DELLO SLAICOBAS sc VOGLIAMO SALARI DIGNITOSI, ORARI UGUALI PER TUTTI, MINORI CARICHI DI LAVORO E CONTRATTI PER 12 MESI.

NOI L' INTERNALIZZAZIONE FARLOCCA CHE LASCIA A CASA MIGLIAIA DI LAVORATORI NON LA VOGLIAMO!

La lotta dei lavoratori deve partire da queste richieste!
IL 25 OTTOBRE ANCHE NOI PARTECIPIAMO ALLO SCIOPERO NAZIONALE E GENERALE INDETTO DAI SINDACATI DI BASE.

Fiorella Masci
rsa   Slai cobas per il sindacato di classe
n.tel. 3339199075

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