venerdì 7 settembre 2018

Necessario settembre di lotta negli appalti comunali


Questo settembre si apre con le profonde preoccupazioni degli operai della ex Pasquinelli, di cui è scaduto oggi il contratto, dei lavoratori del cimitero la cui nuova gara d’appalto vede l’ingresso di una nuova Ditta, degli operai delle pulizie dell’Amat anch’essi alle prese con un cambio dell’appalto, delle lavoratrici degli asili ancora con orari e contratti vergognosi al di là delle promesse del Comune.
Noi, i rappresentanti dello Slai cobas, i lavoratori e le lavoratrici impegnati in questi appalti ci siamo battuti fino all’ultimo perché questi appalti comportino: la salvaguardia dei posti di lavoro a tempo indeterminato per tutti, appalti stabili di almeno tre anni, salvaguardia dei diritti e miglioramento dei salari e delle condizioni di lavoro, e tra queste, quelle assolutamente importanti per noi, della salute e sicurezza sui posti di lavoro.
L’amministrazione comunale odierna, Melucci, gli assessori più impegnati su questo terreno, Viggiano e Motolese, hanno promesso soluzioni ed esiti delle gare d’appalto che andassero incontro a questi obbiettivi dei lavoratori.
E’ inutile dire che le loro promesse non ci hanno convinto, ma che nello tesso tempo eravamo obbligati alla verifica dei fatti.
I primi fatti che si stanno verificando, per es, per i lavoratori ex Pasquinelli, stanno dimostrando che le promesse non vengono rispettate, anzi.

Ebbene, sin da martedì, la nostra risposta e naturalmente pensiamo quella unitaria dei lavoratori sarà dura e determinata. O si rispettano le rivendicazioni dei lavoratori o sarà lotta ad oltranza in tutte le forme.
In questa settimana si riuniranno in assemblea i lavoratori del cimitero, delle pulizie dell’Amat e naturalmente tutte le realtà lavorative dell’appalto che vogliano organizzarsi nello Slai cobas.

Per fare il punto della situazione e prepararsi all’ingresso delle nuove aziende, dicendo fin da ora: o c’è una chiara e formale volontà di rispettare i lavoratori, o cimitero, pulizie, Amat, Amiu e tutto quello che ha a che fare con gli appalti comunali sarà bloccato e su questo le responsabilità ricadranno esclusivamente sull’amministrazione comunale e i suoi assessori.

LUNEDI’ 10 ORE 18 ATTIVO DI TUTTI I LAVORATORI DEGLI APPALTI NELLA EDE SLAI COBAS VIA RINTONE, 22.

SLAI COBAS per il sindacato di classe
7.9.18

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