Oggi pomeriggio il premier è arrivato nel capoluogo jonico per portare i suoi auguri agli operai dell'ex Ilva.
Prima di recarsi allo stabilimento siderurgico, dove già era stato ospite del consiglio di fabbrica l'8 novembre scorso, il presidente Conte si è recato nell'ospedale "Santissima Annunziata". Qui, accolto dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha voluto salutare i piccoli pazienti ricoverati nell'Oncoematologia Pediatrica. Il reparto, qualche giorno fa intitolato alla memoria di Nadia Toffa, è stato creato proprio grazie alle donazioni iniziate dalla giornalista scomparsa e alle raccolte di fondi che si sono susseguite. Il premier ha incontrato le famiglie dei bambini ricoverati e assistiti nel reparto tarantino. Un fuori programma, d'altronde la visita nel capoluogo jonico non era ufficiale.
All'uscita dal nosocomio il premier si è poi recato al siderurgico per un saluto agli operai. Poche dichiarazioni per i giornalisti in attesa davanti all'ospedale. "Rispetto il vostro lavoro mi spiace abbiate atteso delle ore, ma non sono venuto qui per fare dichiarazioni. Sono qui per dare la testimonianza della continua attenzione e costante premura da parte di questo Governo e di tutta la Nazione verso una comunità ferita e sofferente. Avevo promesso che avremmo lavorato per dare alla città quello che non ha avuto in tutti questi anni, per dare sollievo alle sofferenze che nel tempo si sono sedimentate e sono aumentate".
Solo una breve risposta poi sull futuro del complesso siderurgico: "Sull'Ilva stiamo lavorando al piano industriale, lo vogliamo migliorare, renderlo sempre più decarbonizzato, lo Stato ci metterà la faccia, ci sarà il coinvolgimento dello Stato".
Prima di recarsi allo stabilimento siderurgico, dove già era stato ospite del consiglio di fabbrica l'8 novembre scorso, il presidente Conte si è recato nell'ospedale "Santissima Annunziata". Qui, accolto dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha voluto salutare i piccoli pazienti ricoverati nell'Oncoematologia Pediatrica. Il reparto, qualche giorno fa intitolato alla memoria di Nadia Toffa, è stato creato proprio grazie alle donazioni iniziate dalla giornalista scomparsa e alle raccolte di fondi che si sono susseguite. Il premier ha incontrato le famiglie dei bambini ricoverati e assistiti nel reparto tarantino. Un fuori programma, d'altronde la visita nel capoluogo jonico non era ufficiale.
All'uscita dal nosocomio il premier si è poi recato al siderurgico per un saluto agli operai. Poche dichiarazioni per i giornalisti in attesa davanti all'ospedale. "Rispetto il vostro lavoro mi spiace abbiate atteso delle ore, ma non sono venuto qui per fare dichiarazioni. Sono qui per dare la testimonianza della continua attenzione e costante premura da parte di questo Governo e di tutta la Nazione verso una comunità ferita e sofferente. Avevo promesso che avremmo lavorato per dare alla città quello che non ha avuto in tutti questi anni, per dare sollievo alle sofferenze che nel tempo si sono sedimentate e sono aumentate".
Solo una breve risposta poi sull futuro del complesso siderurgico: "Sull'Ilva stiamo lavorando al piano industriale, lo vogliamo migliorare, renderlo sempre più decarbonizzato, lo Stato ci metterà la faccia, ci sarà il coinvolgimento dello Stato".
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