Dopo
un raccolto, ne viene sempre un altro”.
Alcide Cervi.
Questa
targa si trova nella sede dello slai cobas per il sindacato di classe
di Taranto e sta a significare il profondo legame esistente oggi
della lotta degli
operai,
lavoratori, precari, disoccupati per il lavoro, il salario, i
diritti, la salute e la sicurezza e la lotta contro il fascismo e il
razzismo - di ieri come oggi - contro i nuovi fascisti oggi al
governo Salvini/ Di Maio al servizio dei padroni di sempre
“È
bene ricordarle le ragioni della nostra lotta ogni giorno agli
immemori, ai burocrati, ai bonzi, a coloro che per un piatto di
lenticchie hanno dimenticato... le ragioni della fierezza di tanti
compagni assassinati che morivano persuasi che il loro sacrificio
sarebbe servito alla redenzione del proletariato, alla riscossa degli
umili, alla distruzione di quel sistema borghese generatore di
dittatura, di guerre, di genocidio, di sfruttamento feroce. […] La
lotta che credevamo conclusa il 25 aprile del 1945 non è finita. I
nostri compagni Caduti ci impongono di non tradirli, ci impongono di
portare a termine il nostro compito, affinché il loro sacrificio non
sia stato vano, affinché mai più la bestia nera possa risorgere.”
- un partigiano
Il
fascismo è un crimine non un’opinione
La
nostra Costituzione, entrata in vigore il 1°
gennaio del 1948, raccoglie l’eredità dei principi su cui si è
fondata la Resistenza.. nella XII disposizione transitoria e finale
dispone:
«È
vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto
partito fascista».
la
giusta interpretazione della Resistenza come rivoluzione, come
movimento di massa volto a raggiungere, attraverso fasi successive,
gli obbiettivi storici della trasformazione profonda, socialista del
nostro Paese.” - un partigiano.
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