Visita dell'ambasciatore americano Eisenberg: nuove commesse in arrivo?
Intanto alcune linee di produzione vengono delocalizzate
pubblicato il 05 Aprile 2019, 20:47
E’ avvenuta
mercoledì la visita dell’Ambasciatore Lewis Eisenberg alla fabbrica Leonardo Company di Grottaglie. “
Qui si respira l’energia dell’innovazione”, ha detto Eisenberg mentre visitava il sito grottagliese. “
È un onore visitare questo stabilimento – ha proseguito l’Ambasciatore –
luogo di eccellenza tecnologica dove si realizza la più importante partnership industriale americana del Sud Italia”, ovvero
le sezioni centrali della fusoliera in fibra di carbonio del Boeing 787 ‘Dreamliner’. Durante la sua visita, l’ambasciatore
non ha escluso ulteriori collaborazioni tra l’americana Boeing e la Leonardo Finmeccanica, evidenziando l’efficienza del sito tarantino, ricordando anche le
partnerschip, nel settore dell’aerospazio, con la Virgin Galactic e la General Electric, che starebbero pensando di ampliare la loro
collaborazione,
per i voli suborbitali. Addirittura pare che Eisenberg non abbia
escluso che nel sito di Grottaglie si possa in futuro produrre l’intera
fusoliera del Boeing 787.
Il ‘problema polacco’
Ma molti rumors interni alla azienda parlano infatti del
possibile trasferimento di linee di produzione in Polonia, nello
stabilimento elicotteristico di
Świdnik,
Lublino, che contribuisce ad un importante ‘riduzione dei costi’. In
Polonia, terzo mercato domestico per Leonardo dopo il Regno Unito, la
società italiana impiega infatti 3.000 dipendenti altamente qualificati e
vanta una collaborazione di lunga data con l’industria polacca PGZ,
nell’ambito del programma Rosomak relativo alla fornitura della torretta
Hitfist da 30 mm all’Esercito polacco. Leonardo contribuisce, poi, a
diversi programmi tra i quali rientrano la fornitura del segmento di
terra dedicato alla gestione e analisi dei dati provenienti dai
satelliti di osservazione della terra Cosmo-SkyMed, sistemi radar per la
difesa aerea e sistemi di sorveglianza costiera.
Non è un caso che
nelle scorse settimane i dipendenti del sito
LeonardoElicotteri di Brindisi (ex Augusta Westland), abbiano scioperato per il blocco del turnover e
il ‘problema polacco’. Che potrebbe colpire anche il sito di Grottaglie...
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