(Dalla GdM) - Arpa Puglia e Ispra hanno inviato al
Comune di Taranto un rapporto congiunto sulle emissioni dello
stabilimento siderurgico ArcelorMittal (ex Ilva), così come richiesto
dal sindaco Rinaldo Melucci che aveva posto una sorta di ultimatum alle
ore 12 di oggi per la consegna dei dati. A quanto si apprende, la
risposta confermerebbe che i valori riscontrati nell’ultimo anno, pur in
aumento, rientrano ancora nei parametri normativi. Approfondimenti sono
ancora in corso sui valori della diossina che ha avuto un rialzo
significativo rilevato nella centralina della masseria Carmine. In
mattinata è stata inoltrata al Comune (oltre che al prefetto Antonella
Bellomo e al procuratore Carlo Capristo) anche la relazione dell’Asl sul
rischio sanitario.
Fonti dell’Asl fanno sapere che si tratta di un «documento di 7
pagine, frutto di un lavoro di tutti gli uffici interessati,
controfirmato dal direttore generale Stefano Rossi, che contiene dati
oggettivi». I dati ora passano alla valutazione del sindaco Melucci e
della struttura tecnica e legale.
Il primo cittadino, che ha chiesto anche all’Arpa chiarezza sui valori delle emissioni, ha annunciato nei giorni scorsi che in mancanza di risposte definitive da parte degli organi di controllo, o se da tali risposte dovessero emergere criticità, farebbe ricorso a un’ordinanza contingibile e urgente di chiusura degli impianti dell’area a caldo del siderurgico.
Alcune decine di cittadini e rappresentanti di associazioni hanno tenuto un sit-in davanti a Palazzo di città, ma il sindaco oggi è impegnato a Roma per il tavolo sul Contratto istituzionale di sviluppo...
Il primo cittadino, che ha chiesto anche all’Arpa chiarezza sui valori delle emissioni, ha annunciato nei giorni scorsi che in mancanza di risposte definitive da parte degli organi di controllo, o se da tali risposte dovessero emergere criticità, farebbe ricorso a un’ordinanza contingibile e urgente di chiusura degli impianti dell’area a caldo del siderurgico.
Alcune decine di cittadini e rappresentanti di associazioni hanno tenuto un sit-in davanti a Palazzo di città, ma il sindaco oggi è impegnato a Roma per il tavolo sul Contratto istituzionale di sviluppo...
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